Cantine aperte 2017, il vino racconta il territorio con sei realtà aziendali

Cantine aperte 2017, il vino racconta il territorio con sei realtà aziendali

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Sei aziende vinicole che hanno aperto le porte a curiosi, intenditori ed esperti enologi di stirpe.  Un week end, quello appena passato, all’insegna della tradizione enologica  di Parma,  che ha un mercato sempre più folto ed eterogeneo con tantissimi giovani interessati alle attività di produzione .  Ecco le sei eccellenze che hanno accompagnato il percorso: la cantina ” Il Poggio” a Cangelasio, (Salsomaggiore) con la tipica Malvasia e il Poggio affiancati da prodotti tipici della zona, salumi, formaggi e torte rustiche fatte in casa. Cantina “Monte delle Vigne ” a Ozzano Taro , con il Nabucco , vino di punta dell’azienda e con i 4 campioni della gastronomia di Parma : i formaggi di Silvano Romani, il salmone di Upstream, i panini di Bread, la tartare di Mentana 104 e le ostriche di Nautilus Seafood.  A Traversetolo doppia tappa con  la Cantina “Oinoe” , dove il prodotto di punta è la Malvasia,  che ha ricevuto molti riconoscimenti e la Vigna “Cunial” con il Pinot Bianco e lo Chardonnay.  Alle Cantine “Dall’Asta” a Casatico con il corposo Sauvignon  e infine si passa alla Cantina “Lamoretti” con la Malvasia , da sempre una certezza e con uno spumante Sauvignon, la vera sorpresa.  Un tour per ribadire la centralità della città di Parma nel mondo del vino.

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