Tutto pronto per l’appuntamento di Parma con cui la Lega Nord da il via al “Cantiere” per costruzione del Paese, ma che parte dalle fondamenta dello stesso centrodestra. Non a caso a Parma, a un anno dalle amministrative del 2017. Sabato 25 giugno, dalle 13 alle 18, l’auditorium Paganini si colora di verde per la giornata di incontri “Il Cantiere: il Paese che vogliamo”, promossa dallo stesso segretario nazionale Matteo Salvini.
Un appuntamento ritenuto di fondamentale importanza per tutto il centrodestra. “E’ l’inizio di un percorso che auspicabilmente deve portare a ricompattare il centrodestra su un programma concreto che sia competitivo con il “Rexit”, come l’ha definito Salvini, Renzi-exit”, ha detto Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia ed ex leader del Carroccio. Numerosi gli ospiti attesi, tra i quali ci sarà anche il Movimento Idea guidato dal presidente, il senatore Gaetano Quagliariello, oltre a Giorgia Meloni leader di Fratelli d’Italia.
Al centro del confronto “I nuovi scenari nell’Unione europea, il ruolo degli Stati nazionali e le esigenze dei Popoli”, tema vasto sul quale interverranno imprenditori, economisti, professori universitari anche per lanciare nuove proposte. Tra questi il banchiere Ettore Gotti Tedeschi, ex numero uno dello Ior, che metterà in relazione demografia e PIL. L’esperto di conflitti internazionali Gianandrea Gaiani, parlerà di “Immigrazione e confini, il futuro ruolo italiano nel Mediterraneo”.
Il giudice del Consiglio di Stato, Luciano Barra Caracciolo, entra nelle tematiche comunitarie con il “Le condizioni per riscrivere i trattati internazionali secondo Costituzione”. L’economista e saggista Geminello Alvi entra nel cuore di uno dei temi portanti della Lega Nord, ovvero “Comunità e Federalismo”. L’esponente di Alleanza Cattolica, Valter Maccantelli, affronterà il tema “La famiglia nel terzo millennio, tra falsi miti e veri pericoli”.
Il giurista ed ex parlamentare Giuseppe Valditara punterà l’indice su “La crisi della sovranità popolare”, mentre il giornalista Marcello Foa affronterà un altro argomento caldo come “Il mondo dell’informazione davanti all’evoluzione dei media”. L’avvocato ed ex parlamentare Maurizio Leo proporrà idee “per un fisco più giusto, più attento e più facile”, argomento che spesso si lega anche al credito su cui interverrà l’imprenditore Stefano Cordero di Montezemolo che propone di “Costruire nuove regole per il sistema bancario”.
Il presidente nazionale di Confapi, Maurizio Casasco, presenterà “Nuove strategie per il futuro dell’imprenditoria italiana”, l’imprenditrice Rossella Paliotto parlerà del fare impresa al Sud, il professore Vincenzo Pepe parlerà di “Ambiente, tra ideologia e concretezza”. Infine, l’avvocato Gabriele Fava tratterà il tema delle pensioni, e l’esponente di Confagricoltura Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi concluderà parlando del settore primario italiano tra grande distribuzione e concorrenza sleale.
“La politica questa volta non parla, ascolta”, aveva detto Salvini annunciando il Cantiere di Parma. Ma dopo interventi di questa natura, c’è attesa per le sue di parole con le quali concluderà il Cantiere e lancerà le nuove sfide della Lega Nord.