Solignano: allevatore aggredito da un lupo, salvato in extremis dai suoi cani

Solignano: allevatore aggredito da un lupo, salvato in extremis dai suoi cani

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Momenti di terrore per un allevatore di Solignano, attaccato dal lupo che cercava di cacciare via. L’animale, invece di scappare all’arrivo dell’uomo, come accade di solito ai lupi, gli si è avventato contro, facendolo prima cadere e addentandogli poi uno scarpone. Protagonista della storia raccontata oggi da Gazzetta di Parma, Michele Pierati, 38 anni, che vive a Case Molinari, sulle colline di Solignano.

Tutto è accaduto lunedì mattina verso le 7, quando l’uomo è uscito di casa perché non riusciva a far smettere di abbaiare furiosamente i suoi pastori maremmani. Pierati ha quindi visto uno dei suoi cani saltare lo steccato e due lupi che lo hanno subito inseguito. Poi uno dei lupi ha ingaggiato una zuffa con il grosso cane, mentre l’altro è fuggito via. L’allevatore a quel punto sarebbe intervenuto temendo conseguenze per il suo pastore, ma il lupo, invece di scappare, gli si è rivoltato contro e lo ha aggredito, strappandogli persino i pantaloni fino al ginocchio. Nonostante l’uomo da terra cercasse di difendersi scalciando.

Attimi di terrore ai quali hanno messo fine gli altri pastori maremmani dell’uomo, intervenuti tutti insieme per difendere il loro padrone. Hanno prima costretto il lupo a mollare la presa e poi lo hanno aggredito, facendolo fuggire. Se non ci fossero stati i cani, insomma, non si sa come sarebbe andata a finire questa storia. Secondo molti, alcuni lupi si avvicinerebbero all’uomo perché non puri, ma frutto di incroci con cani, animali abituati alla presenza umana.

1 COMMENTO

  1. Eh, ma tanto i lupi non attaccano l’uomo…
    Prima che le autoritá si convincano che il problema é grave ci deve scappare il morto.