Ecco i campioni del mondo della pizza

Ecco i campioni del mondo della pizza

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Circa 700 concorrenti da ogni angolo del Pianeta, ma la pizza è stata inventata dagli italiani che ancora oggi la fanno meglio di tutti gli altri. Grazie anche alle specialità tipiche del Belpaese che finiscono sempre più spesso in “coppa a pizza”.

Al Campionato Mondiale della Pizza, tre giornate alle Fiere di Parma, ha incoronato per la categoria “pizza classica”, Giorgio Sabbatini della pizzeria “Love it” di Milano con la gustosissima “10 pomodori interpretati in una Margherita” (pomodoro San Marzano, datterino Igp, pomodorino del piennolo, datterino, pomodorino di Pachino, pomodoro giallo datterino, piccadilly, ramato, marida, perino su un letto di mozzarella di bufala e basilico); per la categoria “pizza in teglia” ha vinto Biagio Mottola dell’Antica Pizzeria del Corso di Rapolla (Potenza), che ha proposto la “Sfugliatt” (patate, salsiccia, cipolla, acciughe, spinaci, bietola, scarola, bufaline, mozzarella, zucchine e burratina).

Per la “pizza in pala” primo premio a Stefano Miozzo della pizzeria “Al Borgo 1964” di Cerea (Verona) per la “Valpo
Terra” (fiordilatte, robiola dei Monti Lessini al tartufo, culatello affinato al Ripasso, prugne appassite, lampone liofilizzato, scaglie di tartufo, mollica di pane fritta, Amarone, purea di mela, patata alla noce moscata, fiori di melo e Parmigiano Reggiano). A Miozzo
è andato anche il Trofeo Parmigiano Reggiano.

Per la “senza glutine” successo di Federico De Silvestri della Pizzeria Quattrocento di Verona, con la pizza “Wow Gf” (vellutata di piselli, insalata belga al forno, bresaola Igp della Valtellina, Bufala Campana Dop, aceto balsamico Igp, noci, chips di parmigiano, bacche rosse Dop.

Per la categoria “Napoletana Stg”, ha vinto Biagio Mansi
della pizzeria “La pizza di Mansi” di Salerno con “La Delizia” (Pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala ed olio), la pizza essenziale.

Il pizzaiolo più veloce, invece, è stato Giuseppe Amendola della Pizzeria Nuova Mediterranea di Reggio Emilia, mentre la pizza più larga è quella di Daniele Pasini di Pizza Acrobatica di Imola.

Il “Trofeo Heinz Beck – I primi piatti in Pizzeria” è finito invece a Siracusa, a Tancredi Parenti del Ristorante Pizzeria da
Parenti, che ha proposto gli Spaghetti Verde Oltremare, con broccoli, cozze, vongole, gamberoni, limone e pane fritto grattuggiato.

Per il miglior abbinamento vino-piatto, premiato Christian Bosco del ristorante pizzeria “La Baia” di Como. Il trofeo per la “pizza a due” è andato invece a Roberto Minelli e Michele Lasco del ristorante pizzeria “Prati Verdi” di Pontoglio (Brescia).

Tra tanti italiani, infine, ha trovato posto anche un cinese, Huang Tusheng, che si è aggiudicato la categoria “stile libero”.

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