Verso il Derby d’Italia/2, D’Apice: “Zebre pronte, attenti ai primi 20 minuti”

Verso il Derby d’Italia/2, D’Apice: “Zebre pronte, attenti ai primi 20 minuti”

1227
0
CONDIVIDI

Giornata di riposo mercoledì a Moletolo per le Zebre Rugby, ma già domani si torna a sudare sul campo. In gioco c’è la partita più importante della stagione e non solo perché è un derby. In gioco c’è anche la posizione in classifica che attualmente vede avanti la franchigia di base a Parma con 8 punti rispetto ai 6 dei lupi targati Benetton, con gli uomini dell’head coach Gianluca Guidi che ancora devono recuperare due gare sospese a causa di condizioni meteo avverse.

Il XV del Nord Ovest ritrova molti degli infortunati che hanno affollato l’infermeria in queste ultime settimane, non altrettanto fortunato è stato invece il Benetton Treviso che sconterà assenze pesantissime. Fra tutte anmche quella di Francesco Minto. Ma su questa gara sono puntati anche i riflettori del ct della Nazionale, Conor O’Shea, quindi i giocatori in campo sognano anche un posto al Sei Nazioni.

Ma dopo aver raccolto le impressioni di capitan George Biagi (vedi), e dell’ala Giambattista Venditti (video), adesso a dare la sua lettura del derby d’Italia è il 28enne tallonatore beneventano delle Zebre, Tommaso D’Apice. Che proprio con il Benetton, sembra essere particolarmente fortunato: da ragazzino ha vinto un campionato under 17 battendo proprio i trevigiani, mentre lo scorso anno ha trionfatgo con le Zebre sia all’andata che al ritorno.

“Come ogni anno questa è una partita a sé, sarà dura ma ovviamente speriamo di vincere. Sarà una partita chiusa, ce la giocheremo lì davanti, nei primi cinque…

“Sarà una battaglia proprio lì davanti, abbiamo lavorato bene e cerchiamo di arrivare al massimo…

“Penso che ogni partita sia importante per il ct O’Shea, questa per me è una come tutte le altre, da giocare al massimo e dare sempre tutto. Gli infortuni li abbiamo lasciati alle spalle ed è meglio non pensarci…

“Sensazioni? Che posso dire, stiamo lavorando bene arriviamo li e poi si vedrà in campo. Importanti soprattutto i primi venti minuti, restare calmi e gestire bene la partita”.

Nessun commetno

Lascia una risposta: