Sicurezza? L’amministrazione comunale non sa cosa fare

Sicurezza? L’amministrazione comunale non sa cosa fare

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C’è un vuoto incolmabile in questa città, mi riferisco all’Amministrazione comunale che da ormai quattro anni pensa a fare altro, pensa alle lotte di partito, al partito dei sindaci e amenità varie che non interessano a nessuno. La verità è che questa Amministrazione non ha uno straccio di idea da mettere in campo per affrontare i problemi più comuni.

E’ inaudito e impensabile che l’Assessore al Commercio e Sicurezza non si presenti a un incontro organizzato proprio da commercianti e residenti di un quartiere pronti a denunciare le difficoltà di ogni giorno e il peggioramento della qualità di vita.
“Così è anche se non vi pare” è il nuovo diktat di questa Amministrazione che non si presenta pur in clima non certo ostile. Perché non presentarsi? Non doveva essere il “palazzo di cristallo”? Il Sindaco dell’ascolto e della partecipazione?
Non sapendo cosa fare e cosa dire, per paura di essere accusato di negligenza, nessuno si presenta, né a sentire le lamentele né le possibili soluzioni.

Lo stesso accade nel quartiere San Leonardo dove la gente chiede aiuto, chiede più attenzione perché la vita si sta facendo sempre più difficile. Mi riferisco ai problemi di spaccio e microcriminalità che invadono ormai anche altre parti della città. Si dovrebbe fare qualcosa per ripristinare la legalità ma non si fa nulla, non servono grandi cose forse basterebbe “qualcosa”.

Nel marzo 2015 il Consiglio comunale ha approvato una mozione Sicurezza all’unanimità. Da quel giorno l’Amministrazione è stata solo in grado di fare campagna elettorale, di farsi belli dicendo di mettere più telecamere, di firmare accordi e patti per la sicurezza. A quanto ci fanno capire i cittadini non è cambiato nulla, anzi la situazione è peggiorata. Nonsarà forse ora di far qualcosa signor Pizzarotti?

Il Comune dice che non ci sono vigili disponibili intanto li si manda davanti alle scuole, sacrosanto il diritto di averli a regolare le strisce pedonali ma non era forse meglio lasciare i nonni-vigile di Auser? Invece questa Amministrazione ha fatto una crociata contro i nonni-vigile e ora dice di essere a corto di forze.
La coperta è sempre troppo corta, e la è sempre stata. Il Comune ha a disposizione quasi duecento vigili, possibile che non si riesca a organizzare qualche controllo in più nelle zone critiche? Perché non sanare almeno i punti più delicati per dedicarsi poi agli altri?

La storia ci racconta ora che le bugie hanno le gambe corte ma quattro anni sono fin troppi perché vediamo da lungo tempo che questa Amministrazione mente spudoratamente e, forse peggio, non si presenta quando deve farlo.

Giuseppe Pellacini
Capogruppo Unione di Centro
Consiglio Comunale

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