Al cimitero della Villetta con il QR code. Nasce percorso dei musicisti

Al cimitero della Villetta con il QR code. Nasce percorso dei musicisti

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Un QR code per scoprire la storia dei defunti che riposano nel cimitero monumentale della Villetta di Parma. Almeno di quelli più famosi. E il primo passo riguarda il “percorso dei musicisti”. Come ha spiegato l’assessore alla cultura e servizi cimiteriali, Laura Maria Ferraris, il tema dei percorsi è in linea con il rapporto che esiste tra cultura e servizi cimiteriali.

“Viene inaugurato il primo percorso dedicato ai musicisti – ha spiegato l’assessore – all’interno del cimitero monumentale della Villetta. Il percorso permette, attraverso l’uso delle nuove tecnologie, nella fattispecie un QR code, presente su di un piccolo riquadro didascalico collocato presso ogni tomba, di approfondire, da parte del visitatore, la propria conoscenza del musicista”.

L’iniziativa ha visto la collaborazione di Giancarlo Gonizzi. Le tombe segnalate sono quelle dei musicisti Mario Silvani, Niccolò Paganini, Gaetano Sgarabotto, Ildebrando Pizzetti, Augusto Migliavacca, la Cappella del Conservatorio, Giovanni Bottesini, Italo Campanini, Girolamo Magnani e Cleofonte Campanini.

Il direttore di Ade Spa, Roberto Burchielli, ha rimarcato il fatto che i percorsi attivati non sostituiscono i progetti di visite guidate alla Città della Memoria che “quest’anno sono state 14 ed hanno coinvolto in ogni occasione circa 40 partecipanti”. “Il percorso dei musicisti – ha precisato il direttore – è un percorso un po’ intimo, che nei prossimi mesi sarà descritto, oltre che in italiano, anche in inglese e francese”.

In tema di sottoscrizione del protocollo di intesa per la valorizzazione culturale turistica dei cimiteri tra il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e l’associazione delle aziende pubbliche cimiteriali la novità di maggior rilievo, come ha anticipato l’assessore Laura Maria Ferraris, sta nella predisposizione di un atlante nazionale che raccoglie tutti i luoghi monumentali di valore artistico e culturale dei cimiteri, a livello nazionale, grazie al coinvolgimento del Ministero e degli enti locali.

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