Felice Evacuo e Manuel Nocciolini sono arrivati. Non più nomi scritti da qualche parte, ma ragazzi in carne e ossa pronti a sposare la causa del Parma Calcio che vuole subito ben figurare in Lega Pro, senza nascondere le ambizioni di un immediato salto in serie B. Per loro – accompagnati dal presidente Nevio Scala in persona, oltre che dal responsabile dell’area tecnica Lorenzo Minotti, dall’amministratore delegato Luca Carra e dal direttore sportivo Andrea Galassi – subito un bagno di folla. Quello offerto dalle centinaia di ragazzini di Giocampus, dove il Parma Calcio ha deciso di effettuare la presentazione ufficiale dei primi due colpi di mercato.
“Ho iniziato a giocare nelle giovanili della Lazio, per poi girare tutta Italia e disputare i campionati di Serie B e Lega Pro – ha raccontato loro il bomber campano Felice Evacuo, che per arrivare a Parma si è tolto la fascia di capitano del Novara –. Per me è un grande orgoglio essere stato scelto dai direttori Minotti e Galassi e dal presidente Scala. Parma è una piazza prestigiosa. Di qui sono passati tanti grandi giocatori. Spero di ripetere le loro gesta. Sarà difficile, ma ci metterò tanto impegno per regalare soddisfazioni. A Novara ho vissuto due anni fantastici. Da capitano. Questa per me, però, era un’occasione importantissima. E’ l’occasione di poter vestire una maglia gloriosa e dare un contributo che spero sia decisivo, per poter far risalire il Parma dove merita nel più breve tempo possibile. La Lega Pro è un campionato più competitivo rispetto alla Serie D. Credo che se in breve tempo si riesce a costituire uno spogliatoio importante, con alchimia giusta e serenità, si possa riuscire a centrare l’obiettivo. Conosco Miglietta e Corapi. Ci avevo parlato anche l’anno scorso. Ho ottimi rapporti con loro. Mi inserisco in un gruppo già formato – ha concluso Evacuo –. Spero di poter incidere su quanto di buono è già stato fatto. Sono un centravanti da area di rigore. Per me il modulo è indifferente. Sono un terminale offensivo”.
Ai ragazzi di Giocampus si è raccontato anche Manuel Nocciolini, che arriva dal Forlì dopo aver messo a segno 26 reti nel campionato appena concluso.
“Sono cresciuto nel Settore Giovanile della Fiorentina – ha detto Nocciolini –. E’ un onore essere a Parma. Tanti grandi giocatori hanno vestito la casacca crociata. Cercherò di lavorare sodo per dare il mio contributo a questa società e aiutarla a tornare dove merita. Appena ho sentito che c’era la possibilità di venire qui, non ho esitato, non ci ho pensato due volte. Arrivo con la voglia di ritagliarmi il mio spazio, ma l’obiettivo deve essere comune, uguale per tutti noi. Mi sono sempre trovato bene come seconda punta. E’ il ruolo che preferisco, anche se lo scorso anno, a Forlì, ho sempre fatto l’esterno sulla destra”.
“Penso che alcun giocatore al mondo abbia ancora avuto il piacere di esser presentato in questo modo, in mezzo alla gioia dei bambini – ha detto il presidente Nevio Scala -. Minotti e Galassi lavoravano da mesi a questi due colpi. Sia Evacuo che Nocciolini erano appetiti da tantissime altre squadre, ma alla fine hanno scelto Parma. Spero si trovino bene da noi. Ne sono certo, per il valore degli uomini oltre che dei giocatori”.
“Sono contento del modo con cui abbiamo accolto a Parma Evacuo e Nocciolini – gli ha fatto ecco il responsabile dell’area tecnica Lorenzo Minotti –. Questo primo impatto con Parma gli rimarrà impresso. Evacuo conosce bene questa categoria, perché ha giocato e vinto tanto in Serie C1 e Lega Pro. Sarà un nostro punto di riferimento. Noi abbiamo obiettivi importanti, Felice sarà un valore aggiunto. Manuel lo conosciamo bene, per averci fatto soffrire tantissimo l’anno scorso, aiutando il Forlì a restare incollato al Parma fino alla fine. Ha fatto un grandissimo campionato in D. Durante i primi colloqui, entrambi hanno già dimostrato di avere energia e grandi motivazioni. Hanno voluto fortissimamente il Parma, nonostante fossero corteggiati da tante altre società – ha sottolineato Minotti –. Parma per loro era una priorità. Abbiamo bisogno di persone come Evacuo e Nocciolini. Sono due ragazzi fantastici”.
Per quanto riguarda il prossimo futuro, visto che il mercato del Parma non è certo finito qui, Minotti ha rassicurato tutti sul fatto che “altre operazioni per altri giocatori sono impostate, almeno per quanto riguarda i nostri obiettivi principali. In questo momento, bisogna far coincidere i parametri economici con le volontà delle altre società, perché, come nel caso di Evacuo, i giocatori bravi sono vincolati ad altri club, con cui bisogna trovare accordi. Abbiamo almeno quattro o cinque operazioni già definite, per cui manca il sigillo finale ma per cui non vogliamo nemmeno affrettare i tempi. Se riusciamo a concludere qualcosa prima di questo fine settimana, sarebbe meglio per tutti, per agevolare il lavoro dell’allenatore. E’ anche vero, però, che non dobbiamo fare tutto di corsa. I ruoli che cerchiamo sono due difensori centrali, due esterni difensivi, un centrocampista e, probabilmente, un altro attaccante”.
