I leghisti, si sa, faticano a capire.
Con l’avvicinarsi della gara per il trasposto pubblico locale che tra qualche mese sancirà chi dovrà gestire il servizio a Parma, non abbiamo ancora chiaro chi comanda in TEP, la situazione patrimoniale dell’Azienda e se la stessa corra il rischio di passare sotto il controllo di aziende esterne alla città o addirittura estere.
Da alcuni mesi c’è un nuovo Presidente, il dott. Rizzi, che ha sostituito il vecchio, il dott. Rubini, divenuto vice Presidente. I rispettivi compensi base (dai dati pubblici che abbiamo trovato) sono oggi pari a 37.000 euro annui per Rizzi, contro i 35.000 euro di Rubini. Rubini ricopre però un ruolo che parrebbe essere molto più “attivo e presente” per l’Azienda, inoltre i bonus di fine anno sono differenziati tra i due invertendo di fatto l’importanza dei due compensi. Ulteriori 35.000 euro per Rubini e “soli” 3.700 euro per Rizzi a creare un monte stipendio pari a 70.000 euro per Rubini e 40.700 per Rizzi, quasi la metà. Stranezza che non capiamo.
Ripensando poi al recente prelievo di 3 milioni di euro dalle casse societarie da parte di Comune e Provincia, non riusciamo a toglierci il dubbio che possa essere stata una mossa non azzeccatissima in funzione della partecipazione ad una gara europea che dovrebbe prevedere ingenti investimenti finanziari nel parco mezzi. Soprattutto se si vuole partecipare come singola Azienda in solitaria. Se le casse di TEP sono così floride, come mai si è attinto dalle riserve societarie? Purtroppo non lo capiamo.
Infine, confidando nelle recenti dichiarazioni fatte dal Presidente Rizzi secondo cui Tep parteciperà alla gara preferibilmente in autonomia, ci piacerebbe sapere se Rizzi e/o Rubini escludono categoricamente che TEP possa aver bisogno di unirsi, magari come ATI, ad un’altra Azienda operante nel settore che ha sede altrove per avere la certezza di vittoria. Perché, sinceramente, non lo abbiamo capito.
Luca Ciobani
Responsabile Dipartimento Viabilità e Trasporti Lega Nord Parma
Maurizio Campari
Segretario Lega Nord Parma
