Università di Parma, ecco i Poli dell’innovazione. Lunedì alla presentazione anche il...

Università di Parma, ecco i Poli dell’innovazione. Lunedì alla presentazione anche il presidente Bonaccini

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mastercampusL’università di Parma lancia il progetto dei Poli dell’innovazione – l’Innohub e il Country foodlabs per l’innovazione e la ricerca produttiva, che avranno sede al Campus (immagine in alto), e il Tech-Med per l’innovazione tecnomedicale con sede all’ospedale Maggiore – con un bando per la manifestazione d’interesse rivolto alle imprese a livello internazionale, alla scadenza del quale si avvierà la fase di realizzazione delle strutture con l’obiettivo di attivarle entro la fine del 2017.

E proprio lunedì 14 marzo, alle 10.30, al Tecnopolo del Campus universitario, il rettore Loris Borghi presenterà il nuovo progetto e il relativo bando, alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini e del sindaco Federico Pizzarotti. All’incontro moderato dal giornalista del “Sole 24 Ore” Luca De Biase, prenderà parte anche Carlo Quintelli, pro rettore dell’università di Parma con delega alle Infrastrutture.

Il progetto rientra nell’ambito di Mastercampus Scienze e Tecnologie e Mastercampus Scienze Mediche, e mira a creare i tre Poli per l’Innovazione in cui accogliere le aziende interessate ad un rapporto ravvicinato e dinamico tra ricerca d’impresa per l’innovazione di processo/prodotto e ricerca universitaria.

L’Innohub e il Country foodlabs, al Campus, sono in grado di ospitare circa 35 entità imprenditoriali che potranno lavorare a fianco dei 9 Dipartimenti del campus nei settori dell’alimentare, della meccanica e impiantistica alimentare, dell’informatica-elettronica ICT, delle biotecnologie e dell’ambiente, della chimica e della farmaceutica. Un insediamento che si avvale anche della presenza dei padiglioni del Trasferimento Tecnologico, dell’IMEM-CNR, del Tecnopolo finanziato dalla Regione Emilia Romagna, del padiglione pilota Vislab-Ambarella (in fase di costruzione), dei Temporary Lab di Elettric 80 e Hi-Food.

Tech-Med, invece, troverà posto nel plesso ospedaliero universitario dell’Ospedale Maggiore, in grado di ospitare circa 8 entità aziendali del settore tecno-medicale all’interno del padiglione ex-Biologici, il cui recupero consentirà anche la collocazione di un training centre e di altre attività di ricerca dell’università in collaborazione con l’Azienda ospedaliera.

techmed

Questi obiettivi di sviluppo, rientranti per l’Università sia nella strategia di terza missione nei confronti del territorio vasto che di potenziamento degli strumenti della ricerca, si allineano agli standard di collaborazione più avanzati a livello internazionale tra ricerca aziendale ed universitaria, nei termini di scambio di risorse, partnership di progetto, sistematicità e massa critica delle risorse, condivisione degli strumenti, ma anche opportunità formative e placement.

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