8 e 11 marzo – I sindacati per la festa della donna

8 e 11 marzo – I sindacati per la festa della donna

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Mimosa flowers

CISL e CGIL scendono in campo in occasione della festa della donna, per un 8 marzo all’insegna della sensibilizzazione. Il primo, dei due sindacati, ha deciso di organizzare un seminario rivolto ai giovani di tutte le scuole superiori della città; mentre il secondo porterà avanti una videointervista sul tema del lavoro femminile, nonché varie altre iniziative.

La CISL promuove un seminario dedicato al fenomeno della violenza di genere nell’ambito delle crisi internazionali, che si terrà l’11 marzo presso l’Aula magna ITIS Leonardo Da Vinci, al quale interverrà Barbara Pinelli, antropologa dell’Università Statale di Milano Bicocca, docente che si occupa da anni di migrazioni forzate e per asilo politico, con un accento rivolto alla questione della violenza, della sofferenza delle donne e alle prospettive di genere, e attualmente impegnata in attività di  ricerca nei campi di accoglienza per richiedenti asilo in Sicilia, dove lavora principalmente con le donne richiedenti asilo provenienti dalla rotta Libia – Mar Mediterraneo.

All’incontro parteciperà anche Sara Alessandroni, Iscos Cisl Emilia Romagna, l’Istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo, che opera come organizzazione non governativa.

La CGIL, partendo dal libro “Ripartire da casa. Lavori e reti dallo spazio dallo spazio domestico”, con il Coordinamento Donne CGIL Parma ha organizzato una videointervista (alle 9.30 del prossimo 8 marzo) alla stessa autrice Sandra Burchi, per parlare di “lavoro agile” e di conciliazione tra professione e vita familiare, per una festa della donna concentrata sulle nuove possibili frontiere del lavoro femminile. Dopo i saluti introduttivi di Enrica Gabbi, segretaria confederale con delega alle Politiche di Genere, e l’intervento di Luisa Diana, segretaria generale NIdiL CGIL Parma, a proposito di “Come cambia la precarietà al tempo del lavoro agile”, la parola passerà, per una testimonianza su “Quale accoglienza per lo smart working in Barilla”, a Federica Gandini, RSU a Pedrignano, che ha seguito tutta la trattativa sull’accordo che punta ad estendere per il 2020 il progetto smart work a tutta la popolazione impiegatizia del colosso del food. Dopo lo spazio riservato al dibattito, Paola Bergonzi, responsabile del Coordinamento Donne CGIL Parma, concluderà la discussione, a cui seguirà un piccolo buffet.

Un 8 marzo particolare quello di quest’anno, che celebrerà anche il 70esimo anniversario del voto alle donne, che i Coordinamenti Femminili dei Sindacati Pensionati di CGIL, CISL e UIL provinciali ricorderanno in un incontro pubblico dal titolo “1946: nascita della Repubblica e voto alle donne” , in programma per venerdì 18 marzo, alle 10, presso l’Isiss Pietro Giordani.

All’evento, che sarà coordinato da Daniela Incerti, segretaria FNP CISL Parma e Piacenza, interverranno: Rosangela Pesenti, presidente Associazione Nazionale Archivi U.D.I., la deputata Patrizia Maestri, Edda Furini, responsabile Coordinamento Donne SPI CGIL Parma, e Mara Rivara, responsabile Coordinamento Femminile UILP.

Tra gli altri appuntamenti targati CGIL sul territoro, quello promosso dalla Camera del Lavoro di Sorbolo insieme a Comune di Sorbolo e Associazione Culturale Gruppo Bianka, che propone un concorso di fotografia e disegno al femminile (“Noi, donne”) e un aperitivo e cena con delitto (“Mistero rosa”) al Centro Civico comunale.

A Langhirano, infine, presso il centro culturale in piazzale Cesare Battisti, 20, SPI CGIL e Comune di Langhirano ripropongono, dalle ore 15, la tradizionale Festa della Donna con il “Gruppo Cantori del Monte Fuso”, che si esibirà dalle ore 17.30 in canti della tradizione popolare, a cui seguiranno mimose, dolci e brindisi per tutti gli ospiti.

Sullo stesso tema, inoltre, la CGIL sta sostenendo, in questi mesi, la proposta di legge per una “Carta dei diritti universali del lavoro”, che tra le altre cose punta a rafforzare ed estendere i diritti delle donne, a partire dal diritto a un lavoro decente e dignitoso, alla conciliazione tra vita familiare e professionale, alle pari opportunità nell’accesso al lavoro, al non essere discriminate, al sostegno al reddito e a una adeguata tutela pensionistica. Una proposta su cui è possibile informarsi ed esprimersi consultando la pagina web: cartadiritti.cgilparma.it oppure sul sito www.cgil.it.

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