Lui vuole di più, lei non ci sta. E quello che era un rapporto d’amore tra una coppia di fidanzati si è subito tramutato in una violenza finita in tribunale. Protagonista un 50enne residente nel parmense, la vittima è una donna appena più giovane.
La loro storia è finita oggi in una sentenza del tribunale di Parma che condanna l’uomo a 2 anni di reclusione, interdizione dai pubblici uffici e risarcimento provvisionale all’ex fidanzata di tremila euro.
La vicenda risale al 2011. L’uomo, durante un rapporto intimo, avrebbe chiesto una prestazione sessuale un po’ più spinta, ma al netto rifiuto della donna, invece di fermarsi, l’avrebbe afferrata per i capelli e tenuta ferma mentre la molestava.
Un episodio trasferito nero su bianco in una denuncia presentata dalla donna ai carabinieri. Oggi la sentenza del giudice Pasquale Pantalone che ha condannato l’uomo, concedendogli tuttavia il beneficio della sospensione condizionale della pena.
