“Città della Memoria”: storia, arte e musica rivivono al Cimitero della Villetta

“Città della Memoria”: storia, arte e musica rivivono al Cimitero della Villetta

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Torna al Cimitero Monumentale della Villetta da domenica 6 maggio “Città della Memoria”, il progetto per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico racchiuso nei luoghi del ricordo di Parma, promosso da Ade SpA con la collaborazione del Comune di Parma, e coordinato dallo storico Giancarlo Gonizzi, che quest’anno raggiunge la sua 12esima edizione.

Per l’assessore alla Cultura Michele Guerra “la Villetta rappresenta un luogo di memoria privata per ciascuno, ma anche un luogo di memoria collettiva e quindi di cultura”, mentre l’Amministratore unico di Ade Spa, Adalberto Costantini, sottolinea che “l’obiettivo dell’iniziativa è offrire a tutti i cittadini una nuova conoscenza del cimitero avvicinandoli alle espressioni culturali di cui è ricco, in particolare mediante l’arte, la storia, l’architettura, la musica e con inserimento di percorsi QR code fruibili direttamente dal pubblico”.

Oltre a quelli sulla storia della Villetta e dei musicisti illustri, sono già operativi i percorsi dedicati ai pittori famosi e ai Caduti della prima Guerra Mondiale, oggetto anche di alcune visite primaverili. Nell’autunno i percorsi permanenti si completeranno con i tracciati dedicati agli architetti e agli stili.

Il Monumentale di Parma – ha ricordato lo storico Giancarlo Gonizziè un vero e proprio “museo” all’aperto, che permette di scoprire l’evoluzione della comunità cittadina dai primi anni dell’Ottocento ad oggi, con attenzione non solo alla storia delle arti, dell’architettura e del mito, ma anche ai cambiamenti dei modi di condivisione delle emozioni, dei linguaggi e delle varie forme di rapporto tra la “città dei vivi” e la “città dei morti”.

Particolarmente ricco il programma del 2018 che propone, fra visite, commemorazioni e concerti, 14 appuntamenti fra maggio e ottobre. Il mese di maggio, dopo la visita di apertura (domenica 6) che, grazie agli studi di Francesca Sandrini e Francesca Anedda e alle musiche interpretate da Silentia Lunae, rievocherà la figura di Albertina Sanvitale, figlia della duchessa Maria Luigia e dei suoi diversi monumenti funebri, sarà dedicato ai pittori che riposano al cimitero monumentale di Parma. Due incontri a tema (13 e 20 maggio) permetteranno ai visitatori di scoprire le “vite d’artista” di 30 fra i maggiori pittori parmigiani attivi fra Otto e Novecento.

Sabato 26 maggio, nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, una visita alle sepolture e ai monumenti che tramandano la memoria dei Caduti parmigiani; tra sculture, simboli, architetti ed artisti di fama condurrà alla scoperta della più grande campagna nazionale di commemorazione artistica del Novecento. Completano le iniziative di maggio la commemorazione di Padre Lino Maupas (domenica 13 alle 10) – la memoria dell’“Apostolo della carità” attivo a Parma dal 1893 al 1924 è ancora viva – e quella di Niccolò Paganini (domenica 27 alle 11, presso la Tomba Paganini) in collaborazione con la Società dei Concerti di Parma nell’ambito del XVIII Nicolò Paganini Guitar Festival, che si concluderà presso la Galleria Sud, dinnanzi alla Cappella dei Musicisti, con “In memoriam”, un concerto di musiche di Niccolò Paganini.

A giugno, in occasione della settimana dei cimiteri europei, domenica 3 alle 11 sarà di scena la poesia. Luca Ariano e Francesco Gallina, accompagnati dalle melodie di Silentia Lunae faranno vibrare le liriche di dieci poeti parmigiani che riposano al monumentale: da Attilio Bertolucci a Gian Carlo Artoni, da Carra a Bachini a Cusatelli e molti altri in un viaggio fra musica e poesia di grande suggestione. Il programma prosegue, dopo l’estate, sabato 22 settembre con il tradizionale appuntamento de “L’antica parlata”, con la commemorazione – in poesia e in musica con Enrico Maletti, Mariangela Bazoni e il coro “Il cuator stagión” – degli autori dialettali che riposano in Villetta nel 120° della nascita di Renzo Pezzani e nel centenario della nascita di Luigi Vicini.

La musica sarà il filo conduttore dei due incontri tra settembre e ottobre: i personaggi delle opere di Verdi, ovvero le loro suggestioni, domenica 30 settembre rivivono nel marmo e nel bronzo del Monumentale anche attraverso le note immortali eseguite da Silentia Lunae e le vicende rievocate dal Club dei 27.

Domenica 7 ottobre alle 11, torna “Note della memoria”, un viaggio alla scoperta dei grandi musicisti e cantanti sepolti al Monumentale accompagnato dal suggestivo concerto itinerante dell’Ensemble Silentia Lunae, organizzato in occasione del Festival Verdi in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio e le Guide Turistiche di Parma. Mentre domenica 14 ottobre, alle 10 si terrà “La memoria degli eroi – Commemorazione dei Caduti di Russia”, organizzata in collaborazione con UNIRR Parma.

Il mese di ottobre offre ancora tre incontri legati alla simbologia: domenica 14 saranno le “parole di pietra” a raccontare vicende e sentimenti dei parmigiani; domenica 21 saranno gli “animali parlanti” a “raccontare” le storie del mito; domenica 28 il “tempo immobile” dispiegherà i suoi simboli arcani.

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