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Gambarini (FI): aiuti per assumere giovani e interventi per limitare disagi in montagna

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Interventi per garantire il lavoro ai giovani e per evitare lo spopolamento della montagna. Questi due obiettivi in campoi economico e sociale di Francesca Gambarini, candidata alla Camera per Forza Italia nel collegio di Piacenza Parma Reggio Emilia.

Compito di chi fa politica è quello di adoperarsi per garantire un futuro migliore alle giovani generazioni – sottolinea Francesca Gambarini -. Oggi, purtroppo, il futuro dei nostri giovani è nebuloso: la disoccupazione giovanile è altissima e tanti, troppi scelgono la via dell’estero. I Governi del Pd hanno giocato con i giovani, cercando soltanto il loro voto attraverso bonus e mancette elettorali e aumentando il precariato con leggi spot come il Jobs Act. Forza Italia vuole invece creare davvero lavoro. Chi assume giovani under35 a tempo indeterminato avrà sgravi fiscali per 6 anni. E’ una misura concreta che consentirà di creare davvero lavoro stabile con effetti duraturi, abbattendo la disoccupazione giovanili e ridando fiducia ai nostri ragazzi. Sgravi e incentivi verranno concessi anche a chi favorirà l’inserimento lavorativo dei disabili. Secondo, ma non meno importante: la valorizzazione del merito. Spesso chi va all’estero lo fa perchè sfiduciato dal nostro sistema che non premia il merito e la competenza. Questo cambierà: la capacità e i meriti di ciascuno sarà il requisito fondamentale sia nel mondo del lavoro, sia nel mondo della scuola, dell’università e della ricerca. I talenti italiani potranno rimanere in Italia e avere il giusto riconoscimento delle loro capacità“.

Per quanto riguarda la montagna, l’azzurra Gambarini sottolinea che questa “rappresenta una parte importante del nostro territorio: è ricca di potenzialità e dobbiamo sostenerla per ridurre al minimo i problemi e i disagi. Penso soprattutto al dissesto idrogeologico, alle frane e agli allagamenti che spesso e volentieri colpiscono i comuni montani lasciando dietro di sè ingenti danni. Ogni volta che succede qualcosa si promettono mari e monti ma alla fine non si fa mai nulla. Questo è il modo di fare della sinistra e del Pd e dei suoi parlamentari, che hanno assistito inerti al taglio di servizi utili ai cittadini. Io ritengo, invece, che sia necessario investire in prevenzione e manutenzione del territorio: i soldi a Roma ci sono, bisogna andarli a prendere. Votare Forza Italia vuol dire votare per dare alla montagna un rappresentante che si faccia portavoce delle necessità del territorio – facendo in modo che i servizi indispensabili siano garantiti – e si attivi per portare a casa i finanziamenti. Altro problema: la chiusura dei punti nascite. Un problema che riguarda Borgotaro nel parmense e Castelnovo nel reggiano. Non nascondiamoci dietro un dito: è stata una decisione della sinistra al governo a Bologna e a Roma”.

Oggi gli esponenti del Pd, che non hanno mosso un dito per evitare le chiusure, creando disagi enormi, promettono la riapertura – ricorda Francesca Gambarini -. E’ una presa in giro bella e buona. Dobbiamo stare attenti: se hanno messo davanti la ragion di partito una volta, lo faranno anche la seconda e la terza. Non diamogli più la possibilità di prenderci in giro e scegliamo rappresentanti che abbiamo davvero a cuore i problemi della nostra gente“.

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