Protesi acustiche, dal 3 aprile cambiano le regole dell’Ausl di Parma

Protesi acustiche, dal 3 aprile cambiano le regole dell’Ausl di Parma

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Novità in arrivo per chi ha o dovrà usufruire delle protesi acustiche riconosciute dal servizio sanitario pubblico attraverso Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Dal 3 aprile, infatti, cambiano i luoghi di prescrizione, collaudo e rinnovo. A Parma e provincia sono circa 500 le persone che ogni anno accedono al servizio di assistenza protesica dell’Ausl per avere protesi acustiche, a questi si aggiungono coloro che chiedono i rinnovi degli apparecchi. Le nuove regole non si applicano ai cittadini che hanno già iniziato il percorso e che hanno appuntamenti fissati. Per questi, valgono le prenotazioni già in loro possesso.

La prima novità in vigore dal 3 aprile riguarda il luogo dove viene fatto l’esame audiometrico (tonale ed eventualmente vocale). Si tratta delle Case della Salute Pintor-Molinetto e Langhirano, gli Ospedali di Vaio e di Borgotaro, il poliambulatorio di Fornovo, oltre che il Maggiore di Parma (ques’ultimo centro per adulti e unico riferimento provinciale per i minorenni). Solo in queste strutture sono disponibili tutte le attrezzature per un esame approfondito e qualificato. Quindi con un unico appuntamento, il cittadino farà l’esame e, se necessario, otterrà la prescrizione della protesi. Al servizio si accede con richiesta dell’otorinolaringoiatra di struttura pubblica previa prenotazione, con le consuete modalità per visite ed esami (sportello CUP, telefono, on line).

La richiesta di collaudo della protesi viene rilasciata dall’otorino al momento della prescrizione dell’apparecchio. Il cittadino deve prenotare il collaudo con le consuete modalità (sportello CUP, telefono, on line). Il collaudo deve essere effettuato entro 40 giorni dalla consegna dell’apparecchio ed è assicurato per tutti i cittadini della provincia al Maggiore, a Parma e all’Ospedale di Vaio, a Fidenza. Il cittadino deve portare con sé la protesi il giorno del collaudo.

Dal 3 aprile, infine, l’unico centro individuato per effettuare visita ed esami per il rinnovo è l’Ospedale Maggiore di Parma. E’ necessaria la prescrizione del medico di famiglia o dello specialista otorinolaringoiatra di “visita otorino di controllo per rinnovo protesi” e la prenotazione con i consueti canali (sportello, telefono, on line). La richiesta di rinnovo va fatta dopo 5 anni dall’assegnazione della protesi; in caso di smarrimento dell’apparecchio (presentando la denuncia fatta alle forze dell’ordine); di guasto se prima dei 5 anni (presentando certificato rilasciato dalla ditta che dichiari l’effettiva irreparabilità della protesi). Attenzione: la necessità del rinnovo della protesi è subordinato alla valutazione dello specialista.

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