Bilancio Partecipativo, ecco i 12 progetti più votati che vedranno la luce

Bilancio Partecipativo, ecco i 12 progetti più votati che vedranno la luce

1003
0
CONDIVIDI

schemabilancio (1)

Sono 6.186 i cittadini che hanno votato il Bilancio partecipativo 2017. In maggioranza donne, ben 3.491, contro 2.695 uomini. Mezzo milione di euro saranno destinati dal Comune alla realizzazione di nuove opere di utilità pubblica e potrebbero vedere la luce ben 12 progetti attraverso una serie di risparmi che l’amministrazione potrebbe ottenere dai vari interventi. Lo dice l’assessore al Bilancio, Marco Ferretti: “Allo stato attuale stiamo valutando di poter ampliare il numero delle esecuzioni fino alla dodicesima proposta, grazie a possibili risparmi di spesa, rimanendo entro il budget, messo a disposizione, di 500,000 euro”.

I risultati smentiscono l’ovvia equazione di percentuali di votanti direttamente proporzionali al numero di residenti – ha poi spiegato l’assessore Ferretti -. La partecipazione più elevata si è registrata, invece, a Vigatto, dove uno dei progetti, quello riguardante il Parco Don Oliva, è risultato anche il più votato in assoluto. Hanno raggiunto le prime posizioni della classifica i progetti e i quartieri dove i CCV hanno saputo interpretare bisogni sentiti e sensibilizzare i cittadini nella direzione di una condivisione di scelte e risorse. Alcuni progetti presentati sono stati esclusi, prima della consultazione, con ampia motivazione, dalla commissione dei Dirigenti”.

Il successo in termini di partecipazione di questa consultazione – ha invece commentato il vicesindaco Nicoletta Paciè la riprova di quello che abbiano affermato. C’è voluto un tempo fisiologico affinché i cittadini volontari, la loro modalità d’azione, fosse percepita e coinvolgesse i residenti. Il successo di questa iniziativa si deve al loro lavoro che ha rinnovato un rapporto di adesione e coinvolgimento nella vita della città”.

Il sindaco Federico Pizzarotti ha invece sottolineato che “l’ordine di esecuzione delle opere non sarà strettamente legato all’ordine di posizionamento nella classifica delle votazioni, ma seguirà un ordine di complessità. Si apriranno, cioè, prima i cantieri con una progettualità più semplice e il piano complessivo sarà elaborato dal Settore Lavori Pubblici, che si terrà in stretto contatto con i CCV, concretizzando un nuovo calendario di incontri, questa volta, sullo stato di aggiornamento dei lavori previsti”.

Nessun commetno

Lascia una risposta: