Condannato per direttissima ad 1 anno e 9 mesi di reclusione, ma avrà soltanto l’obbligo di firma, un giovane nigeriano che in piazzale Santa Croce ha scambiato agenti di polizia in borghese per clienti ed ha offerto loro della droga. Tutto è iniziato mercoledì 8 febbraio, in pieno giorno, verso le 10.30, quando in piazzale Santa Croce, all’altezza di via dei Mille, E.B., in sella ad una bicicletta, ha avvicinato gli agenti in borghese, impegnati in un servizio finalizzato alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti e del borseggio, proponendo loro l’acquisto di droga.
Il nigeriano ha estratto dalla bocca un involucro trasparente consegnandolo agli agenti che, a seguito di ciò, si sono qualificati come poliziotti. A quel punto il pusher, nel tentativo di garantirsi la fuga, ha reagito violentemente scagliando la propria bicicletta contro uno dei due agenti che a seguito di ciò ha riportato lesioni alle gambe ed alle braccia guaribili in otto giorni.
Durante la fuga per le vie del centro cittadino, il giovane ha tentato di disfarsi di numerosi involucri (successivamente recuperati e sequestrati) gettandoli a terra, disfacendosi altresì della maglietta nella speranza di non essere riconosciuto. La corsa è però finita nei pressi di via Bixio, dove E.B. si era nascosto dietro la porta di una chiesa. Da dove ha iniziato a sferrare calci e pugni contro gli agenti nel tentativo di sfuggire alla cattura.
Il ragazzo è stato tratto in arresto e portato presso i locali della Questura ove è stato foto-segnalato e sottoposto a perquisizione personale che ha permesso agli agenti di rinvenire e sequestrare 30 euro in contanti, un telefono cellulare, probabilmente utilizzato per l’attività di spaccio, 6 grammi di marijuana e mezzo grammo di cocaina. Rinchiuso nella camera di sicurezza, è stato poi processato per direttissima e condannato.
