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A Livorno l’inceneritore lascia, da noi si rischia il raddoppio. Tosi ironico con Grillo

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“Un vero sindaco 5 Stelle, se lo promette, l’inceneritore lo chiude sul serio”, scrive su Twitter Beppe Grillo, linkando un articolo del blog in cui il primo cittadino di Livorno, Filippo Nogarin, parla di quanto ha fatto nella città toscana.

Ecco la differenza tra chi mantiene le promesse elettorali e chi fa orecchie da mercante barcamenandosi tra i poteri forte e le facili convenienze. A Livorno si lascia nel 2021 qui a Parma si rischia il raddoppio.

La stoccata rivolta Federico Pizzarotti, sindaco ex M5s di Parma, a cui i grillini di stretta osservanza hanno sempre rimproverato di non aver chiuso l’inceneritore di Iren, la grande promessa della campagna elettorale del 2012.

E poco conta se a Livorno la data di spegnimento è il 2021.

Intanto a Beppe Grillo arriva un tweet al vetriolo, firmato addirittura Flavio Tosi, sindaco di Verona e capo del movimento “Fare! Con Tosi” presente con un coordinamento provinciale anche a Parma.

“Grillo ricordi inaugurazione a Parma dell’inceneritore? Per tua fortuna ci saranno le politiche prima che il Pratino5Stelle vada nel camino”. Così scrive Tosi.

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