Come ad ogni Sei Nazioni, cambia la fisionomia delle Zebre Rugby che scendono in campo per il Guinness Pro12. Squadra da reinventare per coach Victor Jimenez – uno che non ha certo timore ad affrontare le sfide – in vista dell’impegno di domani, venerdì – al Lanfranchi di Parma, con fischio d’inizio alle 20 – con la vicecapolista gallese degli Ospreys (un solo punto dietro Munster), reduce da ben 12 vittorie di fila.
Jimenez deve fare a meno di 12 nazionali (George Biagi, Giulio Bisegni, Carlo Canna, Pietro Ceccarelli, Dario Chistolini, Tommaso D’Apice, Andrea Lovotti, Maxime Mbandà, Edoardo Padovani, Andries Van Schalkwyk, Giovanbattista Venditti e Marcello Violi), oltre che di diversi infortunati, tra cui la seconda linea Joshua Furno tornato dal ritiro dell’Italrugby insieme al centro Tommaso Boni ella terza linea Federico Ruzza che daranno così un po’ di respiro al XV delle Zebre. Fuori per infortunio di lunga durata anche Gabriele Di Giulio, Andrea Manici e Jacopo Sarto. Mentre Kayle Van Zyl e Dion Berryman, ormai recuperati, non sono stati convocati per questa sfida probabilmente per non rischiarli fin da subito. A disposizione, invece, i due centri Afamasaga e Pratichetti.
Coach Tandy – che ha a disposizione anche l’ex mediano di mischia neozelandese bianconero, Brendon Leonard – deve rinunciare a 11 nazionali convocati con il Galles, ma dispone di una rosa ben più consistente. Gli Ospreys in questa stagione hanno già vinto in trasferta tre volte (Galway, Glasgow e Newport) e vogliono continuare la rincorsa al primo posto occupato dagli irlandesi del Munster. Le Zebre – ultimo posto con due gare da recuperare e ancora a secco di vittorie in casa – solo una volta hanno battuto la franchigia di base a Swansea, nel maggio 2014, con il finale di 30 a 27. La stagione successiva è invece finita 14-15. E l’ultima volta i gallesi hanno vinto al Lanfranchi 22 a 39.
Ma ecco le scelte dell’head coach Victor Jimenez. Il triangolo allargato bianconero vedrà ad estremo il neozelandese Baker mentre sulle ali agiranno Greeff e Bellini, col padovano in meta nelle ultime due sfide ufficiali di coppa. La coppia di centri sarà formata dall’azzurro Boni – trentesimo cap ufficiale con la maglia zebrata – insieme a Pratichetti. Mediana inedita quella scelta dallo staff tecnico che vedrà Palazzani a fare reparto con il giovanissimo argentino Bordoli alla sua prima gara da titolare in bianconero.
Il pacchetto di mischia delle Zebre schiera i due piloni argentini Postiglioni e Roan con il tallonatore Fabiani a chiudere la prima linea. In seconda linea rientra capitan Geldenhuys a fare reparto con Bernabò alla sua 50esima presenza con le Zebre Rugby. In terza linea l’azzurro Ruzza partirà a numero 8 mentre ai suoi fianchi a flanker giocheranno dal primo minuto i due sudafricani Meyer e Minnie.
In panchina pronti all’esordio ufficiale con le Zebre il pilone sudafricano Le Roux –giunto a Parma lo scorso ottobre dai Leopards- insieme a due permit player tesserati con club del massimo campionato italiano Eccellenza: la seconda/terza linea Fragnito delle Fiamme Oro Rugby e il tallonatore dei Lyons Piacenza Daniele, romano classe ’94 ex Accademia Nazionale “Ivan Francescato” e nazionale U20 azzurro aggregatosi oggi al gruppo bianconero. Pronto a subentrare a gara iniziata anche un terzo permit player, l’apertura cremisi Azzolini già autore di quattro presenze nel Guinness PRO12 la scorsa stagione.
LE FORMAZIONI
Zebre Rugby: 15 Kurt Baker, 14 Mattia Bellini, 13 Tommaso Boni, 12 Matteo Pratichetti, 11 Lloys Greeff, 10 Serafin Bordoli, 9 Guglielmo Palazzani, 8 Federico Ruzza, 7 Johan Meyer, 6 Derick Minnie, 5 Valerio Bernabò, 4 Quintin Geldenhuys (cap), 3 Guillermo Roan, 2 Oliviero Fabiani, 1 Bruno Postiglioni. A disposizione: 16 Adriano Daniele, 17 Andrea De Marchi, 18 Bartholomeus Le Roux, 19 Gideon Koegelenberg, 20 Davide Fragnito, 21 Carlo Engelbrecht, 22 Faialaga Afamasaga, 23 Maicol Azzolini. All. Victor Jimenez
Ospreys Rugby: 15 Evans, 14 John, 13 Fonotia, 12 Beck, 11 Howells, 10 Price, 9 Habberfield (cap); 8 Baker, 7 Underhill, 6 Ardron, 5 Ashely, 4 Beard, 3 Jones, 2 Parry, 1 James. A disposizione: 16 Gustafson, 17 Thomas, 18 Suter, 19 Thornton, 20 Cracknell, 21 Aubrey, 22 Dirksen, 23 Spratt. All. Steve Tandy
Arbitro: David Wilkinson (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Sam Grove-White (Scottish Rugby Union) e Stefano Bolzonella (Federazione Italiana Rugby)
Nessuna copertura televisiva
