Una ragazza di 17 anni è morta dopo essere stata investita dal rimorchio di un tir mentre alla guida del suo scooter era diretta a scuola. Inutile il tempestivo intervento del 118: la ragazza è spirata prima ancora di arrivare all’ospedale. E’ accaduto martedì mattina verso le 7.45 in via Sant’ Ambrogio, a Rivalta di Reggio Emilia. La vittima è Erika Reverberi ed abitava a Quattro Castella. Ad investirla, secondo i testimoni e gli agenti della municipale, un camion che trasportava acqua minerale. Il mezzo è di una società di distribuzione della provincia di Parma, ma l’autista non si è accorto di nulla ed ha proseguito la marcia senza fermarsi.
Gli agenti della Polizia municipale, con la piena collaborazione dell’azienda della provincia di Parma, hanno poi rintracciato l’autista, un 40enne italiano, incaricato di effettuare consegne a Montecavolo e nel Modenese. Anche l’uomo si è messo subito a disposizione, fermando il mezzo pesante nell’azienda modenese in cui stava scaricando.
Indagini sono in corso per cercare di ricostruire l’accaduto. Appare comunque assodato che l’autista del tir non si era accorto di nulla. L’uomo è stato sottoposto ad accertamenti all’ospedale Santa Maria di Reggio Emilia per verificare il suo stato al momento dell’incidente, mentre gli agenti – coordinati dal pm Claudio Santangelo che indaga sulla vicenda – stanno anche visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Sia il tir sia lo scooter della sfortunata studentessa stavano proseguendo entrambi in direzione centro città.
