La denuncia degli amici di Beppe Grillo a segno: “Questa gara non...

La denuncia degli amici di Beppe Grillo a segno: “Questa gara non s’ha da fare nè ora nè mai”

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beppeEffetto Parma?  o difetto Parma?   Finalmente l’esposto degli Amici di Beppe Grillo di Parma presentato alla Procura in data  1° ottobre 2015 contro l’attribuzione diretta del servizio rifiuti ad IREN  SENZA GARA E SENZA UN CONTRATTO SCRITTO ha avuto esito positivo.  La Procura della Corte dei Conti ha indagato il Comune di Parma sulla base della nostra denuncia presentata insieme ad alcuni cittadini di Fontanellato ed altri Comuni della bassa.

Il punto è che il tacito rinnovo di un contratto nella pubblica amministrazione E’ VIETATO, quindi andava stipulato un contratto scritto e vincolante, cosa che non è stata fatta.

Il rinnovo di un appalto da svariate decine di milioni senza gara preventiva per assegnarlo al migliore offerente E’ VIETATO.

Modificare le clausole contrattuali di un contratto che viene prorogato, come ha fatto IREN aumentando le tariffe e diminuendo i giorni di raccolta, E’ VIETATO.

Tutto ciò, dopo che Pizzarotti e la sua Giunta si vantavano di aver determinato in maniera chiara e definitiva che il contratto con IREN, finalmente, sarebbe andato a scadenza il 31 dicembre 2014.

Un po’ come con la vicenda dell’inceneritore, si dice che si fa una cosa, poi non la si fa, e si fa l’esatto contrario giustificandosi col fatto che non si poteva fare altrimenti.

Se questo è l'”effetto Parma” siamo fieri di aver preso le distanze dal sindaco e dai suoi quattro amici, fra cui evidentemente il più amico di tutti si è rivelato essere IREN!  Quello dell’inceneritore!  Vergogna!

Mentre Parma subisce aumenti tariffari, i cittadini sono costretti a tenere in casa il “rudo” per un mese intero, pregiudicando le condizioni sanitarie delle abitazioni civili, mentre i topi ringraziano l’effetto Parma del sindaco Pizzarotti, mentre IREN si stropiccia le mani felice per il potenziamento dell’inceneritore, che brucerà ben più di quanto previsto dagli accordi, malgrado lo sforzo immane richiesto ai cittadini per fare la differenziata spinta, mentre IREN vede gonfiarsi le sue casse per la possibilità datagli dal Comune di aumentare le tariffe illegalmente (in regime di proroga le condizioni contrattuali devono rimanere uguali), il sindaco Pizzarotti va in Cina, pagato coi soldi nostri, a vantarsi del servizio rifiuti di Parma.  Vergogna!

Noi Amici di Beppe Grillo, attivisti del MoVimento 5 Stelle, siamo quindi ben felici che la Corte dei Conti abbia accolto il nostro esposto, per fare chiarezza su questo probabile danno erariale.  Alla faccia dell’assessore Ferretti che soltanto qualche giorno fa si vantava che la Corte dei Conti elogiava il Comune di Parma.  Vergogna!

Un solo appunto.

Non abbiamo letto sui giornali che il sig. Alfieri abbia presentato lui stesso un esposto, ma solo che ha dato la notizia che la Corte dei Conti sta indagando.

Ringraziamo di tale informazione il signor Alfieri del comitato “Parma non ha paura” ma crediamo che un annuncio sul giornale non voglia dire lottare concretamente contro i soprusi e gli imbrogli ai danni della comunità.

Visto che tanti cittadini si stanno organizzando sul territorio per denunciare le storture di questa amministrazione, invitiamo tutti ad una serata di approfondimento sulla gestione della raccolta differenziata a Parma che organizzeremo, convinti che le soluzioni ai problemi vadano trovate attraverso la partecipazione diretta dei cittadini alla politica

 

Gli Amici di Beppe Grillo di Parma e provincia

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