“Guatelli Contemporaneo”, un mese di eventi a Collecchio

“Guatelli Contemporaneo”, un mese di eventi a Collecchio

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viewIn occasione della dodicesima Giornata del Contemporaneo promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, sabato 15 ottobre al Centro Culturale Villa Soragna di Collecchio inaugurerà la mostra “Incantesimi per oggetti spigolosi” e si compirà il primo passo del progetto culturale “Guatelli Contemporaneo”. L’iniziativa, nata da un’idea della cooperativa Educarte e Stefani Cognata, insieme a spazio entropia e Made in Art, propone un nuovo sguardo intorno a una delle meraviglie del territorio parmense: il Museo Ettore Guatelli. Arte, parole e oggetti daranno vita a una pluralità di percorsi e interpretazioni all’interno dell’opera del Maestro Ettore Guatelli, con una serie di eventi promossi dal Comune di Collecchio e dalla Fondazione Museo Ettore Guatelli.

Il progetto si aprirà sabato 15 ottobre alle 16 con la tavola rotonda “Paesaggi guatelliani” al Centro Culturale Villa Soragna di Collecchio dove si incontreranno diverse voci per parlare della contemporaneità del linguaggio di Guatelli. I lavori si apriranno con la proiezione del cortometraggio Ettore’s Wunderkammer del video maker Filippo Chiesa; Elisabetta Bernardelli della cooperativa Educarte, e Stefani Cognata di spazio entropia, rispettivamente organizzatrice e curatrice del progetto “Guatelli Contemporaneo”, porteranno i saluti insieme al sindaco di Collecchio Paolo Bianchi e al presidente della Fondazione Museo Ettore Guatelli, Giuseppe Romanini; mentre l’assessore alla Cultura di Collecchio Michela Zanetti farà da moderatrice ai numerosi ospiti: Mario Turci, direttore della Fondazione Museo Ettore Guatelli; Franca Zuccoli, docente di Didattica generale all’Università di Milano – Bicocca; Emanuela Mancino, docente di Filosofia dell’educazione all’Università di Milano – Bicocca e Maria Beatrice Bettazzi, Docente in Storia dell’Architettura e Storia del Design all’Università di Bologna. In questa occasione sarà presentato il Manifesto del Libero Movimento Guatelliano ideato dall’artista piemontese Mirco Marchelli e Mario Turci.

A seguire, alle 18, inaugurerà negli spazi della Villa del Parco Nevicati di Collecchio la mostra di Giacomo Gerboni e Matteo Sclafani “Incantesimi per oggetti spigolosi”, curata da Stefani Cognata. I due giovani artisti interpretano gli oggetti e i paesaggi del Museo Ettore Guatelli, dando vita ad incantesimi nel Bosco delle cose: il cortocircuito che si crea entrando nella dimensione irreale dell’installazione innesca cambiamenti e racconti inediti, a testimonianza della contemporaneità del mondo che Guatelli ha saputo creare. Questo concettuale procedimento meta-artistico, è frutto di oltre un mese di residenza vissuta dagli artisti Giacomo Gerboni e Matteo Sclafani presso il Centro Culturale Villa Soragna, trasformato in vero e proprio atelier. Qui tutto è rimesso in scena attraverso la creazione di opere site-specific, realizzate direttamente nello spazio espositivo finale. Oggetti guatelliani sono custoditi e ascoltati, rivisitati in chiave ironica e al contempo drammatica, all’interno di un allestimento giocato sull’identità e memoria delle cose. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 19 novembre 2016 (apertura: da martedì a sabato 10 – 13 e 15 – 18. Domenica e lunedì chiuso).

L’evento potrà essere vissuto anche attraverso il linguaggio fotografico: Fogg Art Photo Gallery organizza in occasione dell’inaugurazione, il workshopLa Street Photography come meta evento” dalle 17.30, istantanee a persone, oggetti e luoghi con il fotografo Ugo Baldassarre per un’interpretazione guatelliana della Street Photography (su prenotazione: chiara@fogg.gallery).

Domenica 16 ottobre, a partire dalle 15.30, l’evento si sposta al Museo Guatelli dove gli artisti Giacomo Gerboni e Matteo Sclafani racconteranno l’opera del maestro di Ozzano insieme alle guide dell’Associazione Amici di Ettore Guatelli e del Museo, per un’insolita esplorazione a più voci. Grazie alla collaborazione di Emilia Sur Lì, si potrà inoltre partecipare ad un particolare workshop: “Il fermento dei vini naturali” un laboratorio di degustazione di vini naturali emiliani rifermentati in bottiglia (su prenotazione: emiliasurli@gmail.com).

Con la volontà di coinvolgere tutti i tipi di pubblico, sabato 5 novembre alle 15.30 la cooperativa Educarte realizzerà un workshop per famiglie dal titolo “Questo cos’è?”, un percorso speciale all’interno della mostra con Giacomo Gerboni e Matteo Sclafani per scoprire inedite interpretazioni grazie agli occhi dei bambini (è gradita la prenotazione: info@educartesrl.it).

Giovedì 10 novembre dalle 21 sino a mezzanotte, Fogg Art Photo Gallery organizza un’inedita esplorazione del Museo di Ozzano: “La notte del Guatelli” una passeggiata notturna con il fotografo Alberto Ghizzi Panizza per fissare con scatti le evocative suggestioni all’interno del paesaggio guatelliano (workshop su prenotazione: chiara@fogg.gallery).

L’evento si chiude sabato 19 novembre con il finissage curato da Federica Bianconi, Stefani Cognata e Alessandro Cuomo, Mirabilia, l’invenzione di Ettore Guatelli rivelata attraverso lo sguardo dell’artista Silvia Camporesi, attenta interprete di luoghi singolari carichi di stupore e meraviglia, che sarà ospite al Centro Culturale Villa Soragna alle 17.

Guatelli Contemporaneo” è un progetto culturale che dà vita alla ricerca sull’identità artistica di un Museo unico, considerato opera d’arte totale, per aprire nuovi sguardi e ascoltare diverse voci, secondo le parole dello stesso Ettore Guatelli: Ma poi, quante sono le cose di ogni giorno che non si vedono perché non si guardano, e che ci meraviglieremmo per primi di vedere se qualcuno ce le sapesse mostrare…”.

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