9 luglio – A Varano Marchesi “i Guitti di Roberto Veneri” con...

9 luglio – A Varano Marchesi “i Guitti di Roberto Veneri” con “Tutt mat p’r al zio”

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compagnia_dialettale_i_guitti_di_roberto_veneriIl Festival del Teatro Dialettale di Varano Marchesi – dopo il successo della prima serata “A la Bersagliera” – entra nel vivo con il secondo appuntamento in cartellone – sabato 9 luglio alle 21 – che vedrà sulla scena del Foro Civico la compagnia “i Guitti di Roberto Veneri” con una prima assoluta che promette grandi risate: “Tutt mat p’r al zio”. E’ una commedia in tre atti che porta la firma di Corradi, Venturini e Tinelli, con la regia di Roberto Tinelli.

Un tuffo in una Parma dei primi del ‘900… Paride è un giovane che fa la bella vita sperperando denaro alle spalle di suo zio Pancrazio emigrato in Francia. Il suo presente, fatto di donne e gioco d’azzardo, rischia inaspettatamente di crollare e il ritorno dello zio porta nubi all’orizzonte. Lo scaltro nipote, invece di correre ai ripari scusandosi e chiedendo aiuto al facoltoso parente, lo getta in una realtà parallela innescando una serie di equivoci. Riuscirà l’ignaro zio a divincolarsi da situazioni spiazzanti e bizzarre che suo malgrado avrà ingenuamente costruito?

Per scoprirlo non resta che assistere alla recita inserita nel cartellone del 39esimo Festival del Teatro Dialettale Parmigiano, allestito come sempre dalla Pro Loco di Varano Marchesi (il programma), in programma sabato 9 luglio alle 21 al Foro Civico.

Anche la compagnia che calcherà la scena è sinonimo di garanzia. “I Guitti di Roberto Veneri” rinascono nel 2011 dalla rinomata “la Risata” e cambia nome per inserire nello stesso il ricordo del regista e attore Roberto Veneri che per gravi problemi di salute non potrà più calcare le scene di tutti quei teatri che lo hanno visto esibirsi con successo in più di trent’anni di carriera. “Guitti” nel gergo teatrale corrisponde ad “attorucoli”, ed è
così che Veneri canzonava bonariamente i suoi attori. Con lo stesso spirito del loro regista e con l’intento di divertire il pubblico divertendosi, i Guitti di Veneri continuano a proporre nuove commedie e scenette in dialetto parmigiano, sempre alla ricerca di nuove formule espressive, radicate nel gergo popolare della loro terra ma con forme di recitazione e metodologie sceniche sempre al passo con i moderni canoni che il pubblico esige.

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