Rubano in via Edison Volta, ma pochi metri dopo incappano nei controlli della polizia e finiscono subito in manette. Si tratta di tre moldavi – S.R., 34 anni, G. M., 32, e una donna, J.M., 24 anni – bloccati a bordo di una Bmw 320 dagli agenti delle Volanti impegnati in un normale servizio di controllo del territorio. L’auto era parcheggiata a margine della strada nei pressi di un tratto di fitta vegetazione, dalla quale, al momento del controllo, veniva notato uscire furtivamente uno dei tre individui.
I tre soggetti, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, date le circostante del controllo ed il loro atteggiamento sospetto, venivano sottoposti a perquisizione personale estesa anche al veicolo, che ha permesso di rinvenire, dentro al portabagagli della Bmw, 2 motoseghe, una tanica di carburante, ed una torcia elettrica.
Nel corso del controllo la sala operativa comunicava agli agenti della volante, che al 113 era appena giunta una chiamata proveniente da un cittadino residente proprio in via Edison Volta, che segnalava il furto di due motoseghe, di una tanica di carburante e di un motore da imbarcazione che erano custoditi in una rimessa di pertinenza al suo appartamento.
Data l’evidente corrispondenza tra i fatti denunciati dal cittadino e l’attività in corso delle Volanti, gli agenti procedevano ad ulteriori ricerche che hanno, infatti, consentito di rinvenire anche il motore da imbarcazione, trovato occultato all’interno della vegetazione nei pressi dell’autovettura.
I tre soggetti sono stati quindi tratti in arresto e sottoposti a processo con giudizio direttissimo. S.R. è stato condannato a 3 anni di reclusione ed è in carcere, mentre gli altri due cittadini moldavi G.M. e la donna J.M. hanno rimediato un anno e 6 mesi di reclusione con il beneficio degli arresti domiciliari. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario.
