Tutta la Valtaro e non solo si è fermata oggi per ritrovarsi a Borgotaro per l’ultimo saluto a Pier Luigi Ferrari. Il feretro dalla camera ardente allestita nel palazzo municipale – dove Ferrari è stato sindaco per oltre vent’anni prima di entrare nella giunta provinciale nella quale ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente – è stato portato a spalla fino alla vicina chiesa di Sant’Antonino.
Al corteo anche i gonfaloni delle istituzioni e di diversi enti e associazioni, oltre a numerosi sindaci con la fascia tricolore, primo fra tutti quello di Borgotaro, Diego Rossi, al presidente della Provincia, Filippo Fritelli, e a diverse personalità della politica arrivate anche da fuori provincia. Tra questi anche l’ex deputato Pierluigi Castagnetti. Tanti arrivati dagli Usa e dalla Francia.
Tanti i cittadini comuni per i quali Pier Luigi Ferrari ha lottato per tutta la vita, cercando di sostenere in tutti i modi la vita in montagna. Lunghissimo e commovente l’applauso tributato al feretro all’uscita dalla chiesa, quando Pier Luigi Ferrari – che per il bene delle sue terre alte ha tanto viaggiato in lungo e in largo – è stato accompagnato nel suo ultimo viaggio verso il cimitero di Borgotaro dove riposerà.
Ferrari è scomparso improvvisamente a 71 anni a causa di un malore che lo ha colto nella notte tra sabato e domenica.
