Gli agenti della polizia municipale intervengono in via Lanfranco per “liberare” due cani, entrambi pitbull, legati alla ringhiera nel sottoscala vicino al parcheggio interrato, ma vengono aggrediti e malmenati dai due proprietari. A guidare gli agenti, oltre alla segnalazione di alcune persone che lamentavano il maltrattamento subito dagli animali, sono stati i latrati dei due cani, costretti a vivere anche tra rifiuti e sporcizia.
Gli agenti hanno quindi chiamato il servizio recupero animali per trasportare i due pitbull in canile, ma proprio in quel momento sono arrivati i proprietari che pretendevano la restituzione degli animali. Si tratta di due senza fissa dimora, entrambi 35enni – lui P.M., siciliano, lei T.A. del Veneto – che nelle fasi concitate, dopo aver tentato di aprire il furgone sul quale si trovavano già i loro cani, hanno sfogato la loro rabbia sugli agenti della municipale, colpendoli con calci e pugni. Medicati al Maggiore, gli agenti hanno avuto una prognosi di 5 giorni per le contusioni riportate. Mentre i due 35enni hanno rimediato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Ma l’incredibile è che tutto è accaduto per niente. Tanto che la stessa sera i due cani sono stati restituiti ai proprietari. Ma sarà improbabile che la loro condizione possa migliorare.
