Il “Festival Verdi 2016” arriva a Londra. Sarà presentato lunedì 9 maggio alle 18, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, il cartellone festival in programma dall’1 al 30 ottobre a Parma e Busseto. Celebrazione che quest’anno sarà dedicata alle opere del drammaturgo tedesco Friedrich Schiller, a cui si ispirò Giuseppe Verdi. Alla serata londinese saranno presenti giornalisti ed operatori turistici specializzati in tour culturali e musicali in Italia.
L’evento, coordinato da Apt Servizi e in collaborazione con l’Enit, conclude le tappe di presentazione della rassegna musicale fatte quest’anno in occasione di qualificate rassegne fieristiche turistiche europee: dalla Bit di Milano al F.RE.E di Monaco di Baviera in febbraio, all’ITB di Berlino a marzo.
Interverranno alla presentazione il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Marco Delogu, il direttore generale del Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo, il presidente del tour operator “Parma Incoming” Enzo Malanca che presenterà la ricchezza dell’offerta turistica di Parma. Il direttore Meo dialogherà con l’ospite d’onore Peter Greenaway, uno dei più importanti registi cinematografici e teatrali britannici contemporanei, grande appassionato di arte italiana, che sarà protagonista del Festival Verdi con l’attesissimo allestimento di Giovanna d’Arco al Teatro Farnese.
La presentazione, accompagnata dall’esecuzione di arie Verdiane da parte del soprano Sara Rossini e del pianista Raffaele Cortesi, terminerà con la degustazione di prodotti enogastronomici d’eccellenza.
Il Festival Verdi non è solo un evento musicale di levatura internazionale, ma rappresenta anche un prodotto turistico. Il tour operator Parma Incoming propone, in occasione del Festival, il tour “Vivere il Festival Verdi: la Grande Musica e la piccola capitale”, che prevede, oltre a due pernottamenti, una cena e il biglietto per due spettacoli del Festival, la visita ai luoghi verdiani: la Casa Natale a Roncole, Villa Verdi a Sant’Agata, Teatro Verdi a Busseto, il Museo Nazionale Giuseppe Verdi all’interno di Villa Pallavicino, nonché il nuovo Museo Renata Tebaldi. Il tour è poi personalizzabile scegliendo tra varie opzioni, dalla visita speciale al backstage dei teatri del Festival (sartoria, sala scenografia, sala prove, camerini e palcoscenico), alle cene di gala pre o post opera e al tour delle più tipiche botteghe enogastronomiche di Parma.
