Pro12, le Zebre spaventano Edimburgo e crollano nel finale (highlights)

Pro12, le Zebre spaventano Edimburgo e crollano nel finale (highlights)

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Guglielmo Palazzani 1/4/2016Edinburgh Vs Zebre Rugby 29-0 (p.t. 3-0)

Marcatori: 14’ cp Tovey (3-0); s.t. 14’ m Hoyland tr Tovey (10-0); 17‘ m Hoyland tr Tovey (17-0); 29’ m Hidalgo-Clyne tr Tovey (24-0); 40‘ m Toolis A. (29-0).

EDIMBURGH RUGBY: 15 Blair Kinghorn; 14 Damien Hoyland; 13 Mike Allen (12′ st 22 Chris Dean); 12 Phil Burleigh; 11 Tom Brown (34′ st 23 Viliami Helu); 10 Jason Tovey; 9 Sean Kennedy (8′ st 21 Sam Hidalgo-Clyne); 8 Cornell Du Preez; 7 Hamish Watson; 6 Mike Coman (5′ pt 20 Magnus Bradbury); 5 Ben Toolis; 4 Anton Bresler (33′ st 19 Alex Toolis); 3 WP Nel (33′ st 18 John Andress); 2 Ross Ford (1′ st 16 Stuart McInally); 1 Alasdair Dickinson (26′ st 17 Allan Dell). All. Alan Solomon

ZEBRE RUGBY: 15 Kayle van Zyl; 14 Ulrich Beyers; 13 Tommaso Boni (17′ st 23 Giulio Bisegni); 12 Matteo Pratichetti; 11 Leonardo Sarto; 10 Kelly Haimona (17′ st 22 Carlo Canna); 9 Guglielmo Palazzani (29′ st 21 Luke Burgess); 8 Johan Meyer (23′ st 17 Guillermo Roan); 7 Federico Ruzza (34′ pt 20 Emiliano Caffini); 6 Jean Cook (24′ pt 20 Emiliano Caffini, 28′ pt Jean Cook, 19′ st 19 Gideon Koegelenberg); 5 Marco Bortolami; 4 Quintin Geldenhuys; 3 Dario Chistolini (8′ st 18 Pietro Ceccarelli); 2 Oliviero Fabiani; 1 Andrea Lovotti (34′ st 16 Bruno Postiglioni). All. Gianluca Guidi

Arbitro: Leighton Hodges (Welsh Rugby Union)

Assistenti: Sam Grove-White and Graeme Ormiston (both Scottish Rugby Union)

TMO: Charles Samson (Scottish Rugby Union)

Calciatori: Tovey (Edinburgh) 4/5, Haimona (Zebre Rugby) 0/2

Man of the match: Tovey (Edinburgh)

Le Zebre reggono un tempo al Murrayfield contro un Edimburgo sprecone nella prima fase, ma tremendamente concreto nella ripresa, a caccia del bonus in chiave play off. Punto che è arrivato soltanto all’ultimo respiro, quando i padroni di casa sono riusciti a mettere a segno la quarta meta. I cinque punti per gli uomini di Alan Solomon sembravano una chimera al termine di un primo tempo pieno di errori, concluso in vantaggio di soli 3 punti grazie a un calcio di Jason Tovey.

Sull’altro fronte, gli uomini di Guidi sono partiti subito forte per mettere pressione ai padroni di casa, sconfitti al Lanfranchi per 19-11 lo scorso 24 ottobre. I bianconeri si sono subito proiettati nei 22 scozzesi, raggiungendo anche la linea di meta dove però l’attacco si è infranto sulla muraglia di Edimburgo. Il XV del Nord-Ovest ha ritrovato il pilone Lovotti e la seconda linea Bortolami, oltre all’apertura Canna subentrato dalla panchina per cominciare a mettere minuti nelle gambe dopo l’infortunio muscolare al Sei Nazioni.

Partono bene le Zebre con un multifase da 90 secondi che si chiude con l’in avanti di Ruzza che per poco non raccoglie un chip di Haimona sui 22 scozzesi. Ingaggia bene il XV del Nord-Ovest che recupera l’ovale e costringe Edinbugh al fallo in ruck. La tuouch seguente vede avanzare la maul italiana ma Du Preez è bravo a recuperare il possesso e servirlo per la liberazione al piede. Altro assalto con ancora positivo il flanker Ruzza che arriva ai 5 metri ma perde l’ovale in avanti. Kennedy libera la pressione dando alle Zebre la seconda rimessa in attacco al 9° minuto ma il possesso è poi perso coi padroni di casa a guadagnare 50 metri al piede.

Aggressiva la difesa italiana con Boni e Sarto che recuperano il possesso sul punto d’incontro: l’ala azzurra prova a superare la difesa scozzese sull’out sinistro ma il suo ultimo riciclo è in avanti. Ingaggia bene ed avanza il pack bianconero ma sul più bello Hodges punisce la prima linea delle Zebre: dopo la rimessa Bortolami placca alto Nel e così Tovey può tentare ai pali sbloccando il tabellino. La difesa di coach Guidi controlla bene un attacco rossonero ma concede territorio grazie all’indisciplina nel fermare una maul dei padroni di casa. A metà tempo Edinburgh sfrutta un break di Burleigh e mette in difficoltà la difesa italiana: Cook rimane a terra e così l’attacco scozzese porta Allen oltre la linea di meta. Il TMO rivede l’azione e nega la segnatura con Hodges che concede un fallo per il placcaggio pericoloso del sudafricano. Dopo diversi pick & go arriva ancora un fallo contro le Zebre. Edinburgh sembra poter sfruttare la supremazia numerica al largo sinistro ma è davvero bravo Beyers a fermare l’avversario prima del riciclo decisivo e risalire subito dopo palla in mano. E’ ancora la mischia di coach Solomons a dare territorio a Edinburgh: fallo a favore e touche in attacco ma la difesa italiana riconquista l’ovale con un turn-over. Un fuorigioco scozzese riporta le Zebre in attacco alla mezz’ora: vicino alla meta il XV del Nord-Ovest con una splendida azione alla mano frutto di bei ricicli di Van Zyl, Boni, Beyers e ancora il centro veneto. A pochi metri dalla meta il possesso è però perso da Chistolini ma la buona difesa di una maul da nuovamente il possesso a Geldenhuys e compagni. Al 35° questa volta il fischietto sanziona l’ingaggio di Dickinson con Haimona che però calcia corto. Edinburgh è pericoloso nei 22 subito dopo ma anche l’attacco di casa pasticcia con l’ovale sul più bello concedendo alle Zebre di liberare la pressione. Prima dell’intervallo Kennedy è pescato in un’azione indisciplinata in ruck contro Palazzani così le Zebre possono giocare una touche ai 5 metri. I bianconeri superano la linea di meta ma Hodges non concede la meta e manda le squadre negli spogliatoi.

Edinburgh è subito pericoloso ad inizio ripresa con Kinghorn avanzante fino ai 15 metri ma risale la difesa italiana che guadagna poi una penalità in mischia chiusa ma il lancio di Fabiani ai 30 metri è storto. Le Zebre rimangono in avanti grazie alla sanzione contro Bresler in ruck ma la pedata di Haimona non è precisa lasciando il vantaggio agli scozzesi. Sfuma il pari ed arriva la meta dei padroni di casa: Hidalgo-Clyne sfrutta la non perfetta presa aerea di Sarto e ricalcia in avanti trovando il veloce Hoyland che brucia Cook e schiaccia l’ovale in meta per la prima meta della serata. Affiora altro nervosismo in campo con le Zebre che concedono 10 metri aggiuntivi a Tovey che trova una touche in attacco. Dopo diversi pick & go sotto ai pali l’ovale raggiunge all’ala destra Hoyland che segna alla bandierina la sua seconda meta: Tovey trasforma per il 17-0 vicino all’ora di gioco. L’apertura gallese arrivato in prestito da Newport rimette pressione alle Zebre col suo preciso gioco al piede con le Zebre che risalgono sfruttando l’indisciplina scozzese. Dopo alcuni cambi è il pilone Roan ad essere penalizzato per un tenuto che riporta i padroni di casa nei 22. Attacco di Edinburgh col piede avanzante innescato da Tovey col break di McKinnaly finalizzato dal mediano Hidalgo-Clyne nonostante il velo di Dean per il 24-0. Ci provano le Zebre a riportarsi in attacco e sbloccare il proprio tabellino a quattro minuti dalla fine ma non riescono a rendersi pericolose: sull’altro fronte spinge invece Edinburgh alla ricerca della meta del bonus. Mischia rossonera ad un minuto dal termine con il XV scozzese che trova la quarta meta a tempo scaduto con A.Toolis dopo diversi falli italiani sulla linea di meta. Si chiude con una sconfitta la prima trasferta scozzese stagionale per le Zebre che saranno a Glasgow a fine Aprile nel penultimo turno del Guinness Pro12.

“Siamo dispiaciuti per il risultato finale – commenta l’head coach delle Zebre Gianluca Guidi al termine del match – quando si cerca di risalire la china dopo un periodo negativo siamo consci che dobbiamo guardare agli aspetti positivi. Di buono ci teniamo stretto un’ora di gioco dove le Zebre potevano essere avanti nel punteggio se avessimo concretizzato quanto di buono fatto. Negli ultimi 20 minuti invece non siamo stati confidenti anche grazie ad infortuni ed a una formazione rivoluzionata, concedendo mete elementari. La prima ora ho rivisto le Zebre della prima parte di stagione: un pack che prende le misure in mischia alla prima linea della nazionale della Scozia, una meta annullata nel finale di tempo e 2 calci piazzati sbagliati: ciò dimostra che la squadra ha prodotto. Dobbiamo risalire un pezzetto alla volta – conclude Guidi – la gara di stasera ci dice che le Zebre possono tornare presto al livello di fine 2015 anche se siamo molto dispiaciuti per i 20 minuti finali”.

Le Zebre si ritroveranno lunedì 4 aprile alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare la prossima sfida del Guinness Pro12, quella di venerdì 8 quando il XV del Nord-Ovest ospiterà i campioni in carica, gli scozzesi del Glasgow Warriors, nel recupero del 12° turno del torneo celtico.

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