Donini in Provincia: Pontremolese e TiBre stradale sono priorità

Donini in Provincia: Pontremolese e TiBre stradale sono priorità

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Donini_Serpaglixweb““Abbiamo attivato il tavolo presso il Ministero, abbiamo ottenuto l’’attenzione del vice ministro Nencini; la Pontremolese ha “Priorità Uno” nella pianificazione strategica regionale. L’’obiettivo primario è il recupero del finanziamento per 235 milioni di euro del lotto Parma- Vicofertile, che era stato cancellato, come segno di impegno concreto del Governo”.”
Lo ha affermato l’’assessore alle Infrastrutture della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini, che oggi pomeriggio ha partecipato all’’incontro organizzato dalla Provincia con gli amministratori locali, a cui hanno preso parte per il Comune di Parma il presidente del consiglio Marco Vagnozzi, l’’assessore Michele Alinovi e il capogruppo Pd Nicola Dall’’Olio, i sindaci di Fornovo, Emanuela Grenti, di Borgotaro Diego Rossi, di Berceto Luigi Lucchi, di Fidenza Andrea Massari, di Solignano Lorenzo Bonazzi il vicesindaco di Collecchio Gian Carlo Dodi, Giovanni Bertocchi consigliere di Varano Melegari, i parlamentari Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini, il presidente del Cepim Marzani, i consiglieri regionali Barbara Lori, Alessandro Cardinali e Fabio Rainieri, il vice presidente della Provincia Gianni Guido Bellini e il delegato Maurizio Vescovi.
L’ipotesi di ottenere in un’unica soluzione il finanziamento per il raddoppio dell’intera ferrovia Pontremolese, pari ad almeno 1,8 miliardi di euro, infatti, secondo l’assessore regionale non è realisticamente realizzabile. Meglio, dunque, cominciare col riprendersi quanto previsto per la Parma-Vicofertile.
“Finalmente la Regione crede veramente nell’’opera e guida il processo per portarla a compimento –– ha affermato il delegato provinciale alla Viabilità, Gianpaolo Serpagli – Per noi è fondamentale questa linea, che collega il Parmense con la Toscana. Tre sono i nodi da risolvere: Vicofertile – Parma, che ha già il progetto definitivo, e per cui le risorse erano state stanziate, poi cancellate, e che risolverebbe un problema annoso per la città. Poi gli altri due nodi, quello di Fornovo e di Berceto, per i quali c’è ancora molto da fare”.”
Donini, ha parlato di una “cura del ferro”, per una Regione che vuole investire sul sistema ferroviario, riequilibrando gli investimenti su ferro e su strada. Poi, rispondendo agli amministratori intervenuti, si è detto favorevole a evitare il by pass di Fornovo; ha affermato che il programma RFI di valorizzazione delle stazioni già comprende le stazioni di Fornovo e Borgotaro e che i 35 milioni necessari per la stazione di Parma risultano già finanziati. L’assessore regionale ha quindi spiegato che tra il 2018 e il 2019 gli investimenti importanti e già decisi consentiranno di avere treni nuovi e risolvere il 50% dei problemi di oggi, che dipendono dalla vetustà del materiale rotabile, che sarà sostituito. Per la Pontremolese due restano i problemi: mentre il Governo “ci crede” e due Regioni (Emilia–Romagna e Liguria) l’’hanno indicata come priorità, la Toscana “ci deve pensare”. Il secondo: occorre ottenere la revisione del progetto definitivo, e i contatti con RFI finora non sono stati negativi.
Sulla TiBre stradale, Donini ha ricordato che il primo lotto è già cantierabile, e che la fase di pianificazione è conclusa. “”Poiché è solo per 5 km in Emilia, e per 50 km in Lombardia, e la Regione Lombardia la chiede, abbiamo messo anche il 2° lotto in priorità – ha affermato – ma è un’’opera che richiede un’’intesa nazionale. E adesso comincia la caccia alle risorse”.”
Serpagli ha messo l’’accento anche sul problema del pendolarismo, che si trova in una situazione molto critica, con ritardi e cancellazioni, con forti lamentele da parte dei viaggiatori: “”Se da Borgotaro a Parma arriviamo in 45 minuti, la ferrovia diventa competitiva rispetto alla gomma. Chiediamo che l’assessore regionale condivida un percorso per far sì che i disservizi non accadano più; diversamente, non si riuscirà a mantenere le popolazioni in montagna”.”
Donini dopo l’incontro in Provincia ha raggiunto Borgotaro in treno per parlare con i pendolari.

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