Poule promozione Serie A, Rugby Colorno pronto a esorcizzare i diavoli del...

Poule promozione Serie A, Rugby Colorno pronto a esorcizzare i diavoli del Conad Reggio

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Colorno RugbyL’HBS Rugby Colorno è pronta per la sfida che può valere un’intera stagione. I biancorossi di Michele Mordacci scenderanno in campo domenica alle 14.30 alla “Canalina” di via Assalini, a Reggio Emilia, per il confronto al vertice con il Conad Reggio. Una terza giornata da brividi per la poule promozione della Serie A di rugby, con i due XV appaiati in testa alla classifica con 9 punti. Spettatori interessati Tarvisium e Casale che contano 5 punti, mentre il Cus Verona ne ha 1 e il Vicenza è ancora a 0.

Colorno e Reggio si sono già affrontate in questa stagione e il bilancio, in termini di vittorie, è in assoluta parità: il 18 ottobre a Reggio i diavoli padroni di casa si sono imposti per 26 a 13, nella gara di ritorno, il 22 novembre a Colorno, i biancorossi hanno vinto per 31 a 29. Ma quella di domenica 21 febbraio sarà tutta un’altra storia. Una gara per cuori impavidi, muscoli d’acciaio, ma soprattutto per gente con nervi saldi. Anche se la partita non è ancora del tutto decisiva per l’esito della poule promozione. Una domenica da brividi, in particolare, per Alessandro Castagnoli, centro dell’HBS, che vanta un trascorso importante, di tre stagioni, proprio nel XV di Reggio.

“Non dobbiamo lasciare l’iniziativa del gioco ai nostri avversari – sottolinea l’head coach colornese Michele Mordacci – metteremo intensità al gioco fin dai primi minuti. Per noi non è stata una settimana tipo, la tournee a casa delle Fiamme Oro ci ha imposto di riposare il lunedì, ma siamo comunque carichi e sereni. Abbiamo provato i rilanci del gioco e l’occupazione degli spazi; siamo pronti per una partita importante ma non decisiva. Penso che il risultato si deciderà negli ultimi minuti e mi aspetto un match giocato in modo aperto”.

“La tournee di Roma ci è stata molto utile per tanti motivi, è un piacere aver stretto con la società Fiamme Oro un sodalizio così importante”, ha aggiunto l’head coach Mordacci reduce, con l’intera rosa dell’HBS, dalla tre giorni a Roma – dal 12 al 14 febbraio – alla caserma Gelsomini, quartier generale delle Fiamme Oro, con la quale i ragazzi di Colorno si sono allenati intensamente. “Venerdì abbiamo lavorato sul rilancio del gioco da fasi statiche – ha spiegato Mordacci – sabato, nel mattino e nel pomeriggio, abbiamo svolto un allenamento simile a quello del giorno precedente con fasi di gioco con contatto e la domenica altra tranche di lavoro intenso”.

“Sul campo delle Fiamme Oro – ha continuato Mordacci – si sono viste cose delle quali posso ritenermi soddisfatto, abbiamo valutato positivamente anche il lavoro svolto da alcuni giocatori della nostra cadetta che si sono inseriti bene nel gruppo e di questo siamo contenti. È stata anche un’occasione per fare gruppo; non dimentichiamo che siamo partiti da Colorno con 40 giocatori e la trasferta ci è stata utile anche per capire le dinamiche del gruppo: abbiamo riscontrato un grande senso di appartenenza e di amicizia tra gli atleti. Siamo un gruppo solido che in questi giorni si è fortificato e cementato ulteriormente”.

Tornando alla gara di domenica a Reggio Emilia, i padroni di casa dicono di essere pronti a scatenare l’inferno. Mordacci lo sa benissimo e sa anche che per esorcizzare i diavoli questa volta non basterà l’acquasanta. “Domenica ci attende un passaggio importante del nostro percorso – commenta il tecnico della Conad Reggio Roberto Manghi – La partita contro Colorno è sentita, e sarà una sfida senza dubbio interessante che ci potrà dare anche indicazioni per il futuro. Spero che il tempo migliori perché ci piacerebbe giocare su un campo perfetto, dato che ci attende un incontro di livello che vorremmo desse anche spettacolo; il Rugby Reggio infatti si sta impegnando per regalare a chi è sugli spalti ottanta minuti di bel gioco, oltre che un risultato positivo. Sono contento del rientro di Garulli, che in questo campionato si sta dimostrando essere un giocatore leader di questo gruppo. Abbiamo la fortuna di poter contare su molti giovani di qualità che vogliono mettersi in luce e dimostrarsi all’altezza. Come ci eravamo proposti ad inizio stagione l’obiettivo era quello di vincere facendo crescere il gruppo e ora ne stiamo cominciando a vedere i frutti”.

La Federazione italiana rugby, intanto, ha annunciato che ad arbitrare Conda Reggio – HBS Rugby Colorno sarà Andrea Palladino.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

Sarà come di consueto un lungo weekend di rugby per la società biancorossa di Colorno. La squadra cadetta del Rugby Colorno giocherà infatti in casa domenica alle 13.30 contro l’ASR Milano.

Ferma la serie A femminile – che riprenderà il 3 aprile con la gara interna contro il Casale alle 15.30 – le ragazze del rugby colornese, le “Furie rosse” allenate da Cristian Prestera, scenderanno in campo per un test match per affinare e consolidare schemi provati in allenamento. Avversario, domenica alle 16.30 sul sintetico “P.Pavesi”, sarà il Bologna. Assenti più che giustificate per questo test, Veronica Madia, utility back colornese doc e capitano della squadra, e Gaia Giacomoli, pilone di Viadana, entrambe classe ’95, convocate dal tecnico azzurro Andrea Di Giandomenico per la terza giornata del Sei Nazioni Femminile 2016 che le vedrà in campo domenica 28 febbraio, a Bologna, contro la Scozia.

L’Arca di Gualerzi, impegnata nel Campionato Elite Under 18, giocherà sul sintetico “P.Pavesi” di Colorno alle 11.30 contro il Seapoint RFC, squadra irlandese in tour in Italia. Anche questo un test match, visto che il Campionato Elite riprenderà il 28 febbraio con la gara Arca di Gualerzi vs Toscana Aeroporti Medicei, in programma alle 12.30.

Trasferta insidiosa per l’Under 16 allenata da Fabrizio Nolli che domenica alle 12.30 sfiderà il Prato Sesto. “Andiamo in Toscana con l’intento di far vedere ciò che di buono abbiamo fatto in allenamento, soprattutto in fase difensiva – ha dichiarato Nolli – Contro il Perugia, il nostro lavoro è stato premiato vediamo come andrà a Prato anche se loro sono la seconda forza del campionato. Onoriamo l’impegno a testa alta in attesa della sfida interna col Modena che sembra, classifica alla mano, più alla nostra portata. Una vittoria contro il Modena sarebbe per noi molto importante per molteplici ragioni”. L’Under 14 allenata da Paolo Bettati giocherà in casa, alle 10, contro il Bologna.

Doppio appuntamento sabato per il minirugby: le Under 6, 8 e 10 scenderanno in campo sabato 20 febbraio alle 15 a Colorno per un concentramento con Viadana, Casalmaggiore, Guastalla e Amatori Parma. L’Under 12 giocherà a Moletolo alle 15.30 un concentramento. Alle 17.30 i giovani biancorossi, insieme agli avversari, formeranno il corridoio di benvenuto sul terreno di gioco del “Lanfranchi”, pronto ad ospitare il match di Guinness Pro12 tra Zebre e Connacht Rugby

SAN VALENTINO ROMANO PER IL SOSTEGNO OVALE

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L’HBS, ospite a Roma delle Fiamme Oro, ha partecipato anche all’iniziativa della Onlus Sostegno Ovale di Colorno che, all’Arnold Park di via Demetriade, nella Capitale, ha organizzato un torneo Old, al quale hanno partecipato anche due compagini inglesi, volto a raccogliere fondi per “Il Sorriso che non si dimentica”, progetto nato in ricordo di Filippo Cantoni.

Torneo e terzo tempo vissuto in un clima festoso e goliardico, in piena sintonia col rugby e i suoi ideali. Il tutto per una nobile causa: reperire fondi per “Il Sorriso che non si dimentica”, quel progetto della Onlus Sostegno Ovale nato in ricordo di Filippo Cantoni che prevede l’assegnazione di tre borse di studio a quei ragazzi in grado di distinguersi, nel segno dell’eccellenza, negli ambiti Rugby Colorno, Accademia Nazionale “Ivan Francescato” e scuola.

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La trasferta di Roma si è svolta il 13 e 14 febbraio. Il sabato, all’Arnold Park, è stato organizzato il Charity Rugby Day contraddistinto da un torneo old davvero entusiasmante al quale hanno partecipato gli Old Devils Rugby Colorno, rinforzati da una delegazione dei Bislunghi di Milano, il Rugby Cogoleto, i padroni di casa degli Arnold e una formazione inglese, che ha totalizzato il maggior numero di vittorie, composta da giocatori del Middlesex e dello Slough RFC. Gli inglesi si sono presentati a Roma con un numero consistente di Golden Oldies, veri veterani della palla ovale che hanno abbondantemente superato i 35 anni – limite minimo per definirsi semplici old – e che giocano con regole speciali in cui il contatto fisico è praticamente assente.

Sostegno Ovale Onlus era presente con l’ormai tradizionale bancarella: sono stati venduti gadget dell’Associazione, la maglia ufficiale dell’evento e quella indossata nel corso della manifestazione sportiva da colornesi e Bislunghi. In un contesto simile non poteva certo mancare il terzo tempo che si è svolto in un ristorante della zona. È stata l’occasione per ringraziare i partecipanti, premiare alcuni dei presenti e lanciare la raccolta fondi attraverso una riffa e un’asta benefica che hanno fruttato circa 3mila euro, cifra che consente di coprire i costi di due delle tre borse di studio targate “Il sorriso che non si dimentica”.

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Un evento memorabile, proprio come lo era stato l’anno scorso a Londra a parti invertite quando lo Staines RFC, club ubicato nella periferia di Londra col quale il Rugby Colorno ha da tempo un legame particolare grazie a Tyrone Sterry, ex coach biancorosso, aveva ospitato l’iniziativa della Onlus colornese.

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