Un’azienda parmense che produce imballaggi in plastica per alimenti è finita nel mirino del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Bologna. Secondo i militari che hanno effettuato una serie di controlli su tutto il territorio regionale, l’azienda che si trova proprio a ridosso della città avrebbe violato i limiti delle emissioni in atmosfera. Nella sostanza, secondo i carabinieri del Noe, le macchine per la produzione degli imballaggi, che generano appunto le emissioni di fumi in atmosfera, avrebbero funzionato per un numero di ore ben superiore a quello consentito dall’autorizzazione.
Per il titolare dell’azienda, accusato di violazione alle prescrizioni dell’autorizzazione ambientale in relazione alla gestione delle emissioni in atmosfera, è quindi scattata la denuncia all’autorità giudiziaria.
A partire da gennaio scorso, i carabinieri del Noe di Bologna hanno effettuato oltre 30 controlli in materia ambientale in Emilia Romagna e in 12 casi hanno riscontrato violazioni delle normative vigenti. In totale sono 13 le persone denunciate alla procura della Repubblica e diversi i sequestri effettuati per un valore complessivo di oltre 30mila euro.
