Ci avevano “lavorato” un mese, per organizzare l’appuntamento crudele. Lui, colombiano, 28 anni, a Parma da tempo.
L’altro, parmigiano, coetaneo. Lei, ex mai dimenticata del parmigiano, diventato stalker dopo essere stato lasciato, 3 anni prima. In mezzo, una violenza di gruppo sulla ragazza, legata al letto e bendata.
Avevano avuto una piccola liason, la ragazza e il colombiano, e lei non lo aveva mai dimenticato. Così aveva accettato quell’invito a casa sua, ed era felice di accondiscenderlo in quello che doveva essere un giochino erotico.
Ma dopo averla legata al letto con due sciarpe e bendata, l’amico ha iniziato a telefonare e massaggiare. Poi, il suono del citofono. E quel profumo addosso che conosceva tanto bene: quello del suo ex.
Che l’ha violentata. Poi e’toccato al colombiano. Uno stupro atroce, tra le grida della vittima e le risate dei carnefici.
Finché la ragazza non si e’ svincolata ed e’ fuggita. Disperata, violata nel corpo e nelle fiducia. I fatti nel 2010, venerdì la condanna: sette anni e sei mesi al colombiano, mente della violenza, oltre 25mila euro di multa.
L’ex aveva patteggiato già tempo fa: due anni, pena sospesa, e un rimborso alla sua vittima.
