Il ritorno di Challenge Cup con gli inglesi del Gloucester non è una priorità per le Zebre Rugby Club ormai fuori dai giochi qualificazione, quindi spazio a chi ha giocato meno per mettere minutaggio nelle gambe in vista di impegni importanti come il doppio derby con la Benetton Treviso di Guinness Pro14 (23 dicembre a Treviso, 30 dicembre al Lçanfranchi). Non si spiega altrimenti la rivoluzione decisa dallo staff tecnico guidarto dall’head coach Michael Bradley per la trasferta inglese di domani, sabato 16 dicembre, con fischio d’inizio alle 16 italiane al Kingsholm Stadium di Gloucester.
Soltanto quattro le conferme nel XV iniziale rispetto a sette giorni fa. Si tratta dell’ala Venditti, dell’irlandese Gaffney che però scivola ad estremo dopo aver giocato all’ala sabato scorso segnando anche una meta al Gloucester, della seconda linea George Biagi che mantiene i gradi di capitano, e della terza linea Mbandà che sarà schierato per la prima volta in stagione come numero 8.
Indisponibili per infortunio soltanto Tommaso Castello, Gabriele Di Giulio, Renato Giammarioli, Andrea Manici, David Sisin e James Tucker, una giornata di riposo per chi ha giocato molto come l’apertura Carlo Canna, il mediano di mischia Marcello Violi, per l’ala Bellini, il centro Boni e qualche altro.
Il XV vedrà quindi Gaffney ad estremo, Pratichetti e Venditti sulle ali, la coppia di centri sarà formata da Bisegni e Afamasaga. In cabina di regia il giovanissimo argentino Bordoli affiancato dall’esperto Palazzani con il 9. Cruze Ah-Nau e Tenga sono i piloni, con Luus nel ruolo di tallonatore. Krumov e capitan Biagi formeranno la seconda linea, mentre in terza agiranno Sarto e Minnie con Mbandà numero 8.
Al Lanfranchi quattro mete non sono bastate a Biagi e compagni per superare i finalisti dell’ultima edizione, al momento secondi nel torneo inglese. I bianconeri sono alla ricerca del primo successo stagionale nella campagna europea dopo tre sconfitte, tra cui le due brucianti di Parma con bonus difensivo contro Pau e Gloucester arrivate dopo aver chiuso avanti all’intervallo in entrambe le gare.
Oltre a quello di Bisegni schierato a centro, da segnalare anche il recupero del tallonatore beneventano D’Apice che partirà dalla panchina insieme all’altro ex di turno, il pilone Chistolini, al rientro dall’infermeria.
In palio al Kingsholm Stadium ci saranno punti importanti per la qualificazione ai quarti di finale del Gloucester, che insegue i francesi del Pau ancora imbattuti dopo i primi 4 turni grazie alla vittoria col bonus di ieri sera sui Pirenei nel derby contro Agen. Le Zebre, ormai fuori da ogni velleità di qualificazione, cercheranno invece soluzioni tattiche utili per il prosieguo della stagione.
GLOUCESTER – ZEBRE RUGBY CLUB
Sabato 16 dicembre ore 16 italiane – Kingsholm Stadium di Gloucester (Inghilterra)
Gloucester Rugby: 15. Charlie Sharples, 14. Ollie Thorley, 13. Billy Twelvetrees, 12. Mark Atkinson, 11. David Halaifonua, 10. Billy Burns, 9. Ben Vellacott; 8. Freddie Clarke, 7. Will Safe, 6. Jake Polledri, 5. Mariano Galarza, 4. Ed Slater (c), 3. Josh Hohneck, 2. Motu Matu’u, 1. Cameron Orr. A disposizione: 16. Richard Hibbard, 17. Paddy McAllister, 18. Gareth Denman; 19. Tom Savage, 20. Charlie Beckett; 21. Willi Heinz, 22. Owen Williams, 23. Henry Purdy. All. Johan Ackermann
Zebre Rugby Club: 15 Ciaran Gaffney, 14 Matteo Pratichetti, 13 Giulio Bisegni, 12 Faialaga Afamasaga, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Serafin Bordoli, 9 Guglielmo Palazzani, 8 Maxime Mbandà, 7 Derick Minnie, 6 Jacopo Sarto, 5 George Biagi (cap), 4 Leonard Krumov, 3 Roberto Tenga, 2 Luhandre Luus, 1 Cruze Ah-Nau. A disposizione: 16 Tommaso D’Apice, 17 Andrea De Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Valerio Bernabò, 20 Sami Panico, 21 Riccardo Raffaele, 22 Maicol Azzolini, 23 Matteo Minozzi. All. Michael Bradley
Arbitro: Pierre Brousset (Fédération Française Rugby)
Assistenti: Adrien Descottes e Eric Soulan (entrambi Fédération Française Rugby)
