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3 Dicembre – Bill Saxton & Marco Di Gennaro Quartet, il grande Jazz al Cpm Toscanini

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Dopo il grande successo degli scorsi anni Cepim Spa rinnova, anche nel 2017, l’appuntamento con il Concerto Jazz che si terrà al Centro Produzione Musicale “Arturo Toscanini”, in sala Gianandrea Gavazzeni, domenica 3 dicembre alle 18. Il concerto, promosso con il patrocinio del Comune e della Provincia di Parma e in collaborazione con la Fondazione Arturo Toscanini, sarà interpretato da quattro musicisti del calibro di Bill Saxton (sax), Marco di Gennaro (pianoforte), Darrell Green (batteria) e Vincenzo Florio (contrabbasso).

Soddisfatti l’assessore alla Cultura Michele Guerra e Luciana Dallari, in rappresentanza della Fondazione Toscanini, a spiegare nel dettaglio la serata del 3 dicembre è intervenuto Luigi Capitani, Ad di CePim Interporto di Parma. La novità di questa edizione sarà la creazione di un concerto dedicato a Thelonius Monk, uno dei personaggi più affascinanti e innovativi del jazz americano. Pianista e compositore trova la sua particolarità nell’incredibile stile di improvvisazione.

Bill Saxton & Marco Di Gennaro Quartet, con la presenza straordinaria di Darrell Green, renderanno omaggio al grande jazzista eseguendo composizioni originali del “Misterioso” Thelonious Monk come Ask Me Now, Evidence, Monk’s Dream, Round Midniht, Blue Monk, assicurando un live di altissima qualità, originalità e forte coinvolgimento, facendo rivivere, attraverso la sua musica, uno dei musicisti più straordinari e rivoluzionari della storia del jazz.

Bill Saxton è nato ad Harlem ed ha frequentato le scuole pubbliche a New York. La sua carriera musicale si estende dalla fine degli anni ’60 ad oggi. Dopo essersi diplomato al New England Conservatory of Music di Boston con laurea in musica jazz, Bill ha suonato e/o registrato con giganti del genere. Freddie Hubbard lo volle per 2 anni come sideman nel suo quintetto. Per lo US State Department ha fatto numerosi tour in Africa Occidentale, ma ha suonato anche in Europa, Giappone e Caraibi. Bill ha scritto più di 80 brani. Nel 2003 Saxton col suo amico musicista Sinclair Acey ha fondato la Harlem Jazz Scene, un’organizzazione per promuovere e proteggere il jazz.

Marco di Gennaro, pianista, compositore, arrangiatore, vissuto a Roma per 40 anni e poi trasferitosi a New York, entra a pieno titolo nella scena musicale più importante del mondo, suonando con grandissime icone del jazz, come Lee Konitz, Bill Saxton, Gregory Hutchinson, Peter Bernstein, Charles Tolliver, Bobby Watson, Vincent Herring, Jeremy Pelt, Steve Turre, Doug Weiss, Dwayne Burno, Joe Farnsworth, Curtis Lundy, Frank Lacy, Ron McClure. Oggi è un pianista capace di grandiosa musicalità, forza creativa, talento ed impegno sociale, che riscuote entusiasmo ed apprezzamenti dal pubblico, dai musicisti e della critica a livello nazionale ed internazionale.

Darrell Green, uno dei migliori batteristi della scena newyorkese, dotato di un potente groove e di una inesauribile creatività, si è fatto conoscere ed apprezzare per il suo talento e la sua ecletticità, che lo vede in formazioni diverse che spaziano dalla musica latina, all’afroamericana, fino al jazz tradizionale. Attualmente è uno dei più richiesti drummer di New York ed ha suonato con musicisti quali Jeremy Pelt, James Zollar, James Hurt, Brad Leali, Stacy Dillard, Steve Turre, Lavay Smith, Dave Ellis, Dr. Lonnie Smith.

Vincenzo Florio suona il basso professionalmente dalla metà degli anni 90. Ha suonato con nomi del calibro di Steve Grossman, Eddie Henderson, Billy Hart, George Garzone, David Binney, Vincent Herring, Grant Stewart, Greg Hutchinson, per citarne solo una piccola parte. Negli anni scorsi ha già suonato con il quartetto di Bill Saxton nei suoi passaggi in Italia.

I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Centro di Produzione ‘Arturo Toscanini’ (via Barilla 27/a) e on-line sul sito www.biglietteriatoscanini.it.

Info: tel. 0521/391339, e-mail: biglietteria@fondazionetoscanini.it.

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