Non si sente una donna sicura nella sua città, Laura Cavandoli, candidata a sindaco di Parma per la Lega Nord. Alle 14 e 30 di ieri al modulo Eco di Piazzale della Pace, a Galleria Pilotta, ha presentato i punti focali del suo programma al femminile. Ospite della conferenza stampa, la giornalista e militante Lega Nord, Souad Saib, esperta in terrorismo. Una politica di genere, quella proposta dalla Cavandoli poichè “le donne sanno fare bene la politica, sanno ascoltare”. Asili e strutture scolastiche che devono essere garantite gratuitamente dalle istituzioni, tutto per agevolare il lavoro femminile che molte volte è il pilastro delle famiglie. Si parla del calo demografico di Parma che vede meno nascite all’attivo, colpa secondo la Cavandoli della mancanza di strumenti di sostegno alle madri. La Saib si concentra sul rapporto tra immigrazione e donne, tema molto caro alla scrittrice. I soprusi perpetuati alle donne che vengono nel nostro Paese, dall’altro lato la mancanza di disposizioni in grado di identificare tutte le persone di genere femminile che provengono da territori a rischio. L’obbligo alla scolarizzazione secondo la scrittrice è un buon metodo di controllo per prevenire futuri atti terroristici come quello di Manchester.
