Dopo Teramo-Parma / D’Aversa: è mancato solo il gol, adesso pensiamo alla...

Dopo Teramo-Parma / D’Aversa: è mancato solo il gol, adesso pensiamo alla Reggiana. Le parole di Scavone e Frattali

913
0
CONDIVIDI

Lo 0 a 0 del “Gaetano Bonolis” di Teramo tutto sommato non scontenta mister Roberto D’Aversa. La sconfitta del Pordenone che rimane fermo a 66, mentre i crociati salgono a 67 punti, secondi in solitaria, non è male ma il tecnico crociato non fa calcoli. L’obiettivo rimane sempre la prossima partita, l’ultima della regular season, con i cugini della Reggiana. Una gara che, è ovvio, non può essere approcciata come quella di Teramo.

Dovevamo ripartire a livello di prestazioni. Ai ragazzi, oggi, non posso rimproverare nulla, a parte la poca concretizzazione. Abbiamo avuto tante occasioni da rete e abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio. Ci sono state situazioni clamorose, come quella della traversa. Ora dobbiamo pensare solo alla prossima partita, che è il derby contro la Reggiana, non ai playoff“, ha detto Roberto D’Aversa.

Che poi ha spiegato: “La scelta di Lucarelli e Scozzarella in panchina è una stata frutto di una valutazione per mandare in campo la formazione migliore, sugli allenamenti svolti in settimana e sul fatto che abbiamo giocato lunedì sera. Mazzocchi ha fatto abbastanza bene in settimana, ha dimostrato di stare bene dal punto vista fisico, ma non sempre in partita si riesce a tramutarlo in prestazione. Oggi Pasquale ci è riuscito. Del derby se ne parla da quando sono arrivato. Lo affronteremo nel migliore dei modi possibili per dare una grande soddisfazione alla città. Conosciamo l’importanza di questa partita”.

La sconfitta del Pordenone e il secondo posto non scalfiscono mister D’Aversa. “Dobbiamo pensare a noi stessi – sottolinea il tecnico crociato -. I ragazzi meritavano qualcosa in più oggi, ma ultimamente abbiamo avuto difficoltà. Oggi abbiamo fatto un primo passo nella direzione giusta. Spesso e volentieri si cancella tutto, ma per un lungo periodo questa squadra ha fatto ottime cose. Non scordiamocelo. Mi dà fastidio, come è avvenuto oggi, che i ragazzi subiscano offese al di fuori del contesto calcio. E’ un discorso delicato. Purtroppo, poi, spiegare alla gente e ai tifosi non è semplice. Non è colpa loro. Io me la prendo con chi ha messo in giro queste voci infondate”.

A Manuel Scavone oggi è stata negata la gioia del gol dal fischio dell’arbitro che ha annullato per fuorigioco. Buona la sua prestazione nel centrocampo crociato.

“Sulla rete che ho segnato pensavo di essere in linea con la difesa, in posizione regolare – ha detto Scavone in sala stampa -. A volte, però, capita di avere queste sensazioni e sei di poco oltre la linea. Se l’arbitro l’ha visto, è stato molto molto bravo, perché era questione di millimetri. Accettiamo la decisione e ci teniamo stretta questa prestazione. Veniamo da un periodo in cui non eravamo contenti. Oggi abbiamo fatto una buona prova, anche se dobbiamo migliorare su tanti aspetti, come le tante palle gol non concretizzare. Poi, capita che per una scivolata si rischia anche di perdere la partita. Per noi è importante stare sereni e riconquistare il nostro pubblico, a cui teniamo tanto. Ci tengo a ribadire che in questa squadra ci sono ragazzi che ci tengono veramente. Ultimamente in campo non abbiamo espresso tutta la voglia che abbiamo, ma la buona volontà la mettiamo sempre. Ve lo assicuro. Non significa che andremo assolutamente in Serie B, ma che ci proveremo sino alla fine. Ci tenevo a dire queste parole. Qui a Teramo, oggi, c’è stato nervosismo. Ci tenevamo a vincere questa partita, a chiudere il discorso secondo posto e a regalare una gioia ai tifosi. Fa male sentire insulti dagli spalti, completamente infondati. Siamo felici che la nostra gente ci abbia sostenuto anche oggi. Sarà, come sempre, il nostro dodicesimo uomo in campo”.

Il portiere crociato Pierluigi Frattali, oggi, allo stadio Gaetano Bonolis di Teramo, è stato poco impegnato. Ma in quel paio di occasioni in cui lo hanno chiamato in causa, ha salvato letteralmente il risultato.

Come occasioni offensive, oggi, abbiamo superato ampiamente i nostri avversari di giornata – dice il portierone -. Meritavamo la vittoria. Ho fatto una sola parata ? E’ stata anche bella. Era ora. Finalmente sono tornato a dimostrare il mio valore, perché nelle scorse partite non l’ho fatto. Oggi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna in alcune situazioni, finalmente. Oggi ci siamo ritrovati e abbiamo dimostrato di poter puntare a un obiettivo importante. L’atteggiamento è giusto, la qualità della nostra rosa è alta. Continuando così i risultati verranno. Gara nervosa ? Ogni minima cosa viene esasperata in questo periodo. Un po’ di nervosismo in più ci può stare, è normale. Ora, però, dovremo rimanere calmi e puntare sulle nostre qualità, che sono davvero tante e ascoltare il mister, perché ultimamente non lo abbiamo fatto troppo bene. Adesso c’è il derby, che non ha bisogno di presentazioni. Ne ho vinti due su tre negli ultimi due anni. Spero di continuare in questa mia personale tradizione positiva da derby”.

Nessun commetno

Lascia una risposta: