Solite due donne rom, entrambe molto giovani e già note alle forze dell’ordine, solito kit da scasso composto da un pezzo del flacone dello shampoo per aprire le serrature senza mandate e da un paio di grossi cacciavite da utilizzare come leve. Le due sopno entrate in azione martedì pomeriggio verso le 17 in un condominio di piazzale Corridoni, appartamento a piano terra. Forzato l’ingresso e messo tutto a soqquadro a caccia di denaro e gioielli, le due sono state sorprese dal rientro della padrona di casa che – presa dallo spavento – ha iniziato ad urlare. Le due ragazze sono fuggite in strada, ma le urla avevano richiamato l’attenzione della titolare di un negozio di ortofrutta che, senza pensarci su e in bello stile rugbystico, ha placcato una delle due ladre mentre l’altra è riuscita a fuggire. Nel frattempo si è fermata una pattuglia della Polizia municipale, quindi sono arrivati anche i Carabinieri.
Per la rom, che continuava a minacciare di morte e di ogni male la negoziante, sono quindi scattate le manette. L’altra è invece ricercata perché già nota alle forze dell’ordine. La giovanissima finita in manette, invece, ha dichiarato di avere meno di 14 anni, anche se in realtà ne avrebbe circa 18. Nell’incertezza, tuttavia, a procedere sarà il Tribunale dei minori di Bologna. E non solo per il furto nell’appartamento. La negoziante ha infatti denunciata la ragazza per le minacce ricevute.
