Rapinata in via Verdi alle 8 del mattino, fermati in via Mantova due marocchini in regola con il permesso di soggiorno. Si tratta di Q./H., 27 anni, e di B./I., 22, entrambi domiciliati a Parma, arrestati con l’accusa di rapina aggravata e lesioni.
Tutto è accaduto domenica 12 febbraio, verso le 8.15, quando al 113 è arrivata la chiamata da parte di una donna che segnalava una rapina appena compiuta ai danni di una donna nei pressi di via Verdi.
La donna riferiva di avere visto un soggetto di cui forniva le descrizioni fisiche che scappava a piedi inseguito dalla propria vittima, e che arrivato nei pressi di Via Albertelli, saliva a bordo di una Golf condotta da un secondo soggetto, dandosi poi immediatamente alla fuga. La donna forniva alla centrale operativa un dettaglio importante: l’autovettura aveva un unico faro anteriore in funzione.
Grazie alle indicazioni fornite dalla signora, una volante ha intercettato e fermato il veicolo segnalato nei pressi di Via Mantova trovando a bordo Q.H. e B.I, entrambi originari del Marocco, i quali, corrispondendo alle descrizioni, sono stati sottoposti a perquisizione personale estendendo il controllo anche al veicolo sul quale viaggiavano.
Nell’abitacolo dell’autovettura è stata rinvenuta una borsa da donna, poi risultata essere la stessa sottratta poco prima alla vittima dell’aggressione in Via Verdi, ed alcune banconote per il valore complessivo di 50 euro poste all’interno del porta oggetti del cruscotto. I due stranieri sono stati condotti in Questura ove si è proceduto nei loro confronti ai rilievi dattiloscopici utili alla loro compiuta identificazione.
Nel frattempo la vittima, una donna originaria della Corea del Sud ma residente a Parma, recatasi in Questura ha dichiarato in sede di denuncia che, intorno alle 8.10, mentre stava passeggiando nei pressi di Via Verdi, un uomo le si è avvicinato strappandole di dosso la borsa che teneva in spalla, facendola cadere rovinosamente a terra e procurandole delle lesioni alla spalla ed agli arti, poi giudicate guaribili dal pronto soccorso in 8 giorni. Nonostante le ferite la donna ha tentato nell’immediato di porsi all’inseguimento del rapinatore che tuttavia si allontanava a bordo di un’autovettura condotta da un secondo uomo facendo perdere le sue tracce.
Gli agenti della Squadra Volante hanno quindi arrestato i due giovani per il reato di rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate in concorso. I due sono stati rinchiusi nel carcere di via Burla, in attesa di giudizio.
