Un terremoto di magnitudo 3.7 sulla scala Richiter è stato registrato stamane alle 6.52 nel Reggiano dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’epicentro è nel territorio di Bagnolo in Piano, ad una profondità di 26 km. La scossa, durata pochi secondi, è stata avvertita distintamente anche a Parma. Non si registrano però danni a persone o cose.
E la terra continua a tremare anche nel parmense, l’ultima scossa in ordine di tempo – piuttosto leggera ma registrata dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – alle 22.41 di martedì 29 novembre con epicentro tra Solignano e Terenzo. La magnitudo è stata di 2 gradi sulla scala Richter. Profondità piuttosto elevata rispetto agli ultimi episodi registrati sull’Appennino parmense, con un ipocentro stimato a 24 chilometri di profondità.
Una scossa percepita dunque solo a livello strumentale, ma dal 21 novembre scorso nel parmense se ne contano già una ventina. Tra cui quella più forte di 3.2 gradi tra Borgotaro e Albareto, la zona in cui si è registrata la maggior parte dei terremoti.
Le ultime scosse in ordine di tempo si erano registrate a Novellara, nel Reggiano, ma avvertita anche nel parmense – lunedì 29 alle 4.26 con magnitudo 2.3 a una profondità di soli 6 chilometri – e a Montechiarugolo con magnitudo 2.6 su scala Richter, alle 3.22 di venerdì 25 novembre, con ipocentro a 20 chilometri di profondità.
