Via Traversetolo: rubati 40.000 euro di gioielli in due appartamenti

Via Traversetolo: rubati 40.000 euro di gioielli in due appartamenti

862
0
CONDIVIDI

Colpo grosso nel tardo pomeriggio di giovedì in una palazzina di via Traversetolo, con i ladri che portano via in pochissimo tempo preziosi ed altri valori per almeno 40.000 euro. E’ accaduto fra le 18 e le 19.30, quando le due famiglie che abitano i due appartamenti – uno al piano terra, l’altro al primo – non erano in casa. Al piano terra vive una famiglia con due figlioletti ancora molto piccoli, al primo piano abitano i nonni. Entrambi gli appartamenti – come racconta oggi Gazzetta di Parma – sono stati passati al setaccio con certosina precisione, senza trascurare nulla. Nessun cassetto o armadio. Ma c’erano anche due cassaforti, che i ladri hanno tagliato con il flessibile riuscendo così a mettere le mani sul grosso del bottino. Proprio di recente, infatti, la famiglia aveva ritirato in banca i preziosi raccolti durante un’intera esistenza. Un colpo di fortuna – se di fortuna si tratta – per i malviventi che sempre meno hanno rispetto non solo delle cose, ma anche delle stesse persone. E spesso non si capisce perché siano sempre loro a ricevere più rispetto di quanto non ne abbiano le vittime.

Secondo una prima ricostruzione, i ladri sarebbero entrati in azione poco dopo le 18 – forse tenevano d’occhio la casa aspettando che non ci fosse nessuno – hanno scavalcato il muro di cinta della palazzina, divelto le inferriate di una finestra al piano terra e sono entrati senza troppa difficoltà. Una volta dentro hanno messo tutto a soqquadro, raggiungendo la prima cassaforte che è stata ripulita. Non contenti, sono passati al piano superiore. Ma non per le scale: si sarebbero forse trovati davanti alla difficoltà di dover aprire un portone blindato. Hanno preferito arrampicarsi fino al balcone, dove poi hanno avuto vita facile nel rompere una porta finestra. E anche qui il copione si è ripetuto: tutto a soqquadro. Fino alla cassaforte dove c’erano i gioielli ritirati in banca. Solo una coincidenza? Quindi la fuga con oltre 40.000 euro di preziosi.

Nessun commetno

Lascia una risposta: