Un lavoratore licenziato e altri due sospesi dal lavoro. Sono bastati questi provvedimenti assunti dai vertici della Fercam di via Mantova per innescare la miccia del conflitto sindacale, deflagrato stamane in uno sciopero straordinario con presidio davanti all’ingresso dell’azienda. A proclamare l’astensione dal lavoro la Filt Cgil provinciale.
I tre lavoratori – tutti di origine egiziana – erano stati coinvolti in un pesante diverbio tra colleghi sul posto di lavoro. E per questo motivo l’azienda ha proceduto con i provvedimenti disciplinari. Ma la Filt Cgil non è d’accordo. E il motivo lo spiega il segretario generale della categoria Paolo Chiacchio: “Risulta ci sia stato un diverso trattamento tra iscritti a diverse sigle sindacali in quanto gli altri dipendenti coinvolti nel diverbio, non iscritti Cgil, non hanno ricevuto alcuna sanzione disciplinare. E comunque i provvedimenti adottati nei confronti dei lavoratori sono troppo severi, inaccettabili”.
Nelle prossime ore è in programma sulla questione un confronto tra sindacato e azienda.
