La carica dei 600 al Giocampus Day

La carica dei 600 al Giocampus Day

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La carica dei 600 bambini di Giocampus per tutto il sabato mattina, sotto un cielo incerto ma clemente, ha riempito lo stadio Tardini. Per un giorno il tempio del Parma ha aperto le porte a tante famiglie ed ospiti alla scoperta di Giocampus e del suo modello educativo.

Tanti gli ospiti il nuotatore Filippo Magnini, la parmigiana Giulia Ghiretti, campionessa di nuoto che ha conquistato un argento e un bronzo alle Paralimpiadi di Rio, Ayomide Folorunso, semifinalista alle ultime olimpiadi nei 400 ostacoli e primatista italiana con la staffetta 4×400 accompagnata dal suo allenatore Maurizio Pratizzoli, Davide Cassani, attuale commissario tecnico della nazionale di ciclismo italiano e Luciano Tona, storico chef ed ex direttore didattico di Alma.

I Maestri del Movimento e i Maestri del Gusto hanno condotto tutti i partecipanti alla scoperta della didattica di Giocampus facendo vivere momenti divertenti a grandi e piccini e facendoli partecipare a diverse attività e percorsi rivolti all’educazione motorie e alimentare.

Durante la mattinata, una targa celebrativa è stata consegnata a tutti coloro che s’impegnano quotidianamente a rendere Giocampus un progetto d’eccellenza unico in Italia. Tra i premiati Andrea Cenci da tanti anni anima di Giocampus, Roberto Copello da 16 anni punto di riferimento per la parte motoria sia per i bambini che per i colleghi consulenti della scuola Toscanini, Anna Gilmozzi pioniera di Giocampus neve, Fabio Bianchini Maestro del Gusto presente fin dall’esordio in tutte e tre le fasi del progetto ed Elena Betta da sempre molto proattiva verso la progettualità del mondo Giocampus (maestra referente del Maria Luigia). Elio Volta, responsabile del progetto Giocampus, ha consegnato al termine della mattinata il premio speciale “Luca Sisti” a Giuseppe Boselli, responsabile delle attività naturalistiche, in riconoscenza del suo esemplare impegno e della sua passione per il progetto.

«Abbiamo portato nel cuore della città il nostro progetto – sottolinea Giovanni Marani, assessore allo sport e alle politiche giovanili di Parma – e stamattina siamo tutti uniti per dimostrare che Giocampus è una grande realtà impegnata per il benessere delle nuove generazioni».

«Oggi è bellissima giornata in mezzo a tantissimi bambini – commenta Elio Volta, coordinatore del progetto Giocampus – tanti giochi, tanto sport, laboratori naturalistici ed educazione al gusto in una cornice molto bella che ha permesso anche a tanti bambini accompagnati dai loro genitori di vivere una giornata speciale all’insegna di Giocampus».

«E’ sempre un emozione per me essere a contatto con così tanti bambini e ragazzi – sottolinea Giulia Ghiretti – Giocampus è un progetto bellissimo che impegna durante tutto il corso dell’anno tantissime scuole, bambini e ragazzi».

«Giocampus Day è un momento di festa dedicata a tutte le persone che hanno fatto in modo che questo progetto esistesse in tutti questi anni. È una festa per i bambini, per le scuole di parma e per tutti i genitori che hanno deciso di portare i propri figli ad arricchire questa bellissima giornata», dice infine Roberto Ciati, Responsabile relazione scientifiche Barilla.

La giornata si è poi conclusa con un Pasta Party, curato dalla Cucina Mobile della Protezione Civile in coordinamento con Barilla: un pranzo collettivo all’insegna dello spirito di festa e condivisione.

In questi 15 anni Giocampus ha coinvolto 38.000 bambini di Parma con le loro famiglie ed ha raggiunto fantastici risultati, per esempio, dal 2005 a Parma la percentuale di bambini obesi è scesa dal 7,5 al 5%, quella dei bambini in sovrappeso è passata dal 15,5 all’11,7%. Dieci anni fa erano tanti i ragazzi che saltavano la prima colazione: il 22%. Oggi sono appena il 12, e molti hanno aumentato il consumo di cereali (soprattutto le femmine, che sono passate dal 17 al 31%) e di frutta (+120 %). È calato in modo significativo (-60 %) il numero di bambini che mangia davanti alla tv, ed è cresciuto quello di chi ha cominciato ad andare a scuola a piedi (+120 per cento).

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