1 ottobre – “Rappresentzioni in chiave solidale” alla Fondazione Monteparma

1 ottobre – “Rappresentzioni in chiave solidale” alla Fondazione Monteparma

1053
0
CONDIVIDI

In occasione della IV Giornata Europea delle Fondazioni, dedicata al tema “Migrazioni, sviluppo, solidarietà. Le Fondazioni tessono reti di collaborazione”, Fondazione Monteparma ha scelto di proporre sabato 1° ottobre 2016 una giornata di performance creative dal titolo “Rappresentzioni in chiave solidale”, che si terrà nella splendida cornice della Sala delle Feste di Palazzo Sanvitale (Parma – P.le Jacopo Sanvitale, 1).

La Giornata Europea delle Fondazioni, promossa da Dafne (Donors and Fountations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni del continente, rappresenta un’utile occasione di riflessione sulla funzione e sui compiti delle Fondazioni, nel corso della quale le stesse promuovono all’esterno la conoscenza del loro impegno. Quest’anno Fondazione Monteparma ha ritenuto che il modo migliore per testimoniare e valorizzare il proprio ruolo fosse quello di dare spazio ad alcune importanti realtà del territorio che da anni sostiene e con le quali ha costruito nel tempo una stretta e proficua collaborazione.

Dalle ore 10 alle ore 18, si avvicenderanno sul palco della Sala delle Feste Fondazione Teatro Due, Associazione Italiana Assistenza Spastici – Sezione di Parma, Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti, Lenz Fondazione, MUP Editore, Progetti&Teatro Associazione culturale e Teatro del Tempo, che, attraverso proposte artistiche originali ed interessanti, offriranno sguardi diversi e insoliti sul tema della giornata.

Il programma della manifestazione, ad ingresso libero previa esibizione del documento d’identità, si apre, alle ore 10, con l’intervento della Fondazione Teatro Due dal titolo “Il teatro come rifugio poetico”, letture a cura di Laura Cleri, tratte da “Lampedusa Beach” di Lina Prosa. Un testo toccante e di stringente attualità sull’emigrazione clandestina, affidato alla voce e all’interpretazione dell’intensa Laura Cleri.

A seguire, alle ore 11, l’Associazione Italiana Assistenza Spastici – Sezione di Parma presenterà il video del coinvolgente concerto del Gruppo musicale “Anni ’60 e dintorni”, tenutosi il 26 maggio 2015 all’Auditorium Toscanini. Con un repertorio che spazia nella musica leggera italiana dagli anni ’50 agli anni ’70, composto da soggetti disabili e normodotati, il Gruppo rappresenta un’importante vittoria sulla strada dell’integrazione.

L’ultimo spettacolo della mattina, alle ore 12, vedrà Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti portare in scena “Il pinguino senza frac”, lettura a cura di Claudio Guain, tratta dal racconto di Silvio D’Arzo. Piccolo, bianco, povero e senza frac: è Limpo, un pinguino che, triste e sconsolato, si allontana da Mamma e Papà pinguino avventurandosi nell’immenso e sconosciuto Nord alla ricerca della risposta a un’unica domanda: perché lui non ha il frac? Un racconto profondo e commovente per adulti e bambini dai 6 anni, un piccolo capolavoro di uno scrittore reggiano, ma parmigiano d’adozione, attento a indagare le più sottili sfumature della diversità, a mostrare la ricchezza del sentirsi diversi.

Il programma riprende alle ore 14 con Lenz Fondazione, che proporrà un intervento dal titolo “Teatrografia della grazia, da Amleto alla poesia di Pier Lugi Bacchini. Lenz. 1986-2016”. Alla fine degli anni novanta Lenz ha sentito maturare in un processo naturale la necessità di fusione con l’essere sociale in condizione di fragilità, vulnerabilità, debolezza, sofferenza, alla ricerca di una nuova resurrezione artistica. La riunificazione tra esperienza estetica radicale e comunità vivente può restituire al teatro la funzione etica originaria della tragedia. Questa ricerca è ancora oggi necessaria per una costante riscrittura della nostra lingua teatrale, intesa come fisica dell’immaginazione, chimica di corpi sociali, differenziati ed esaltati nella soggettività del proprio agire estetico. Nella Giornata Europea delle Fondazioni Lenz presenta alcuni elementi essenziali della propria ricerca.

Alle ore 15 sarà la volta di MUP Editore, che avvalendosi della splendida voce e interpretazione di Adriano Engelbrecht presenterà “Libri per il confronto tra le culture”, una serie di letture liberamente tratte da volumi pubblicati dalla casa editrice sul tema delle migrazioni e dell’incontro con “l’altro”.

Progetti&Teatro porterà in scena alle ore 16 “Suggestioni raminghe di migranti”, a cura di Carlo Ferrari e Franca Tragni, con Svetlana Erokhina, Jerreh Jaiteh, Gautam Talukdar e la partecipazione di Francesco Veschi, realizzato in collaborazione con il Centro Interculturale di Parma. Racconti, suggestioni, azioni sceniche e letture. Momenti teatrali, di creazione drammaturgica e gestuale. Un breve ma intenso laboratorio, la partecipazione di tre immigrati di diversa generazione. Le loro parole, le loro vite, mescolate tra i ricordi di permessi di soggiorno, di lavoro, di motivi umanitari, fotografie e impronte digitali. Parole dirette di migranti e voci di un tempo di emigranti.

A concludere in bellezza la giornata sarà il Teatro del Tempo che, alle ore 17, presenterà il grande Giancarlo Ilari, con Musica e Live Electronics Patrizia Mattioli, in “Siate gentili con l’umanità”. A seguire un’anticipazione della nuova stagione: salirà infatti sul palco Emanuele Aldrovandi, autore di “Scusate se non siamo morti in mare” (in scena al Teatro del Tempo il 17 e 18 marzo 2017) per una visione post moderna di future migrazioni.

In tale data i suggestivi Musei della Fondazione Monteparma (Palazzo Sanvitale – ingresso da via Cairoli 12/a, Parma), dedicati agli artisti Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, saranno aperti e visitabili gratuitamente dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30. Info: 0521 234166 o info@fondazionemonteparma.it.

Nessun commetno

Lascia una risposta: