Flash mob e diverse iniziative di educazione sanitaria sono le proposte dell’Ausl e dell’Azienda ospedaliero universitaria di Parma per la settimana mondiale dell’allattamento al seno che quest’anno si svolgerà in tutto il mondo dal 1 al 7 ottobre. Allattare al seno – sottolineano dagli ambienti sanitari – è semplice, pratico ed economico. Il latte materno è un alimento completo e fa bene al bimbo, perché lo protegge da malattie ed infezioni. Allattare fa bene anche alla mamma, perché previene alcune forme di tumore al seno e alle ovaie, riduce il rischio dell’osteoporosi e aiuta a perdere il peso accumulato in gravidanza. E’ inoltre il modo più naturale per continuare il rapporto speciale che si è creato tra madre e figlio durante i nove mesi di attesa.
Al fianco di Ausl e Aospu di Parma anche 16 amministrazioni comunali e le associazioni di volontariato Centro di aiuto alla vita, Colibrì, Futura, Liberamente, Famiglia Più, Cultural-Mente e Compagnia In…Stabile. Innanzitutto il flash mob, voluto anche dalla Regione Emilia Romagna, che porterà tante mamme ad allattare tutte insieme in piazza. Sabato 1 ottobre, dalle 10 alle 12, l’appuntamento per tutte è a Parma in Piazza Garibaldi, a Fidenza in Piazza Grandi, a Sorbolo al Centro Civico di via Gruppini. Si replica domenica 2 ottobre dalle 9.30 alle 12 al Mercato di Piazza Vittorio Veneto a Traversetolo e martedì 4 ottobre dalle 10 alle 12 al Mercato di Via 24 Maggio a Fornovo.
Inoltre, alla Casa della Salute di San Secondo l’incontro di settembre de “Il tè del giovedì”, l’appuntamento ad ingresso gratuito per tutti con l’educazione sanitaria organizzato dall’Ausl, è dedicato al tema “Allattamento al seno: un investimento per il futuro, il ruolo del consultorio”. Il 29, con inizio alle 17, intervengono Ambra Pelicelli, responsabile Salute donna del distretto di Fidenza, Anna Piletti, coordinatrice del Centro per le Famiglie ASP del distretto di Fidenza e le ostetriche Silvia Icardone e Rossella Voltolina.
