Parma – Poggio di Berceto, una domenica per “vecchie signore”

Parma – Poggio di Berceto, una domenica per “vecchie signore”

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2016-09-21-marani-parma-poggioE’ del 28 settembre 1913 la prima gara disputata sul bellissimo percorso della Parma-Poggio di Berceto, una delle più “antiche” competizioni, che inizia il suo Albo d’Oro con i bei nomi di Giovanni Marsaglia e dell’Aquila Italiana. L’idea di organizzare una corsa automobilistica, da inserire nei festeggiamenti per il Centenario Verdiano, fu di un gruppo di pionieri dello sport motoristico parmense riuniti nella Società Pro Parma. Era invece il 5 ottobre 1919 quando il mitico Enzo Ferrari fece il suo debutto in una competizione motoristica ufficiale. Anche quello avvenne nella Parma-Poggio di Berceto. Percorso con il quale si sono cimentati negli anni anche piloti del calibro di Giuseppe Campari, Antonio Ascari, Luigi Villoresi.

L’edizione 2016 della Parma-Poggio di Berceto si svolgerà il 24 e 25 settembre e sarà organizzata come sempre, dalla Scuderia Parma Auto Storiche, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Parma, oltre che dei Comuni di Felino, Sala Baganza, Collecchio, Fornovo, Terenzo e Berceto, della Camera di Commercio e di diverse altre realtà pubbliche e private.

Soddisfatto l’assessore allo Sport del Comune di Parma Giovanni Maran per “un evento che coniuga l’aspetto sportivo, quello legato alla gastronomia del territorio e quello turistico”. E il consigliere regionale Barbara Lori ha aggiunto che è “anche attraverso queste manifestazioni particolarmente attrattive e coinvolgenti che il territorio viene valorizzato nelle sue componenti fondamentali, come quella paesaggistica, quella storica e quella enogastronomica”.

Alla presentazione dell’evento hanno preso parte anche Giovanni Ronchini, assessore allo Sport del Comune di Sala Baganza, Gianmaria Berziga, direttore Autocentro Baistrocchi, Donato Carlucci, Unione Nazionale Veterani dello Sport, mentre Gianfranco Bertei, presidente di Scuderia Parma Auto Storiche, ha illustrato nel dettaglio i contenuti dell’edizione 2016.

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La macchina organizzativa accenderà ufficialmente i lavori sabato 24 alle 9 a Sala Baganza per le verifiche sportive e tecniche (che si svolgeranno anche domenica 25 dalle 8 in piazza Duomo a Parma). Il via alla manifestazione per le “vecchie signore” – vetture costruite dalle origini fino al 1981 – scatterà invece alle 9.31 di domenica dal Teatro Regio di Parma, con il semaforo verde per il primo concorrente. L’arrivo del primo concorrente è invece previsto per le 13.30 al Ristorante Val Baganza di Sala Baganza. Uno spettacolare sciame di Ferrari, Porsche, Lancia ed altri gioielli di un passato dal fascino immutato.

Il percorso è tra i più belli in assoluto del parmense e prevede, dopo l’attraversamento di Parma, quello di Collecchio, Sala Baganza, Boschi di Carrega, Talignano, Gaiano, Fornovo di Taro, Terenzo Cassio, Berceto, Cassio, Terenzo, Fornovo di Taro, Gaiano, Boschi di Carrega, Sala Baganza. Il totale è di circa 130 km lungo i quali si svolgeranno ben 52 prove di regolarità, parzialmente concatenate. Alle 16, sempre a Sala Baganza, la premiazione dei vincitori.

Tanti però sono i momenti collegati alla Parma – Poggio di Berceto, già a partire da sabato, quando, alle 15, scatterà il “Trofeo del Prosciutto di Parma”, con ben quarantotto prove di regolarità, parzialmente concatenate, con premiazioni separate rispetto alla Parma-Poggio di Berceto, che porterà i concorrenti da Sala Baganza a Monte delle Vigne e successivamente alla Rocca di Sala Baganza.

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