Trasporto studenti disabili, ci pensano i volontari e il Comune risparmia

Trasporto studenti disabili, ci pensano i volontari e il Comune risparmia

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S0196019Dal 15 settembre gli alunni diversamente abili di Parma avranno il servizio di trasporto erogato da associazioni locali, in applicazione di una convenzione con il Comune che resterà in vigore per il prossimo triennio. Il servizio verrà garantito da Assistenza Pubblica, Croce Rossa Italiana, Unitalsi, Seirs Croce Gialla Parma e Intercral Parma durante il periodo scolastico, ma verrà esteso anche ad altre attività dei ragazzi compreso il periodo estivo per il trasporto di andata e ritorno dai Centri estivi. Il servizio sarà garantito a partire dal 15 settembre 2016 fino al 14 settembre 2018.

Il nuovo accordo consentirà al Comune di dimezzare il costo rispetto al precedente appalto con azienda specializzata, garantendo un risparmio di circa 160.000 euro l’anno rispetto a quanto previsto nell’originario contratto del trienni precedente.

La novità principale – ha spiegato l’assessore Laura Rossi – è l’accordo di collaborazione a cui sono giunte molte associazioni che, storicamente, si sono sempre occupate di trasporto. L’unione delle varie realtà associative consentirà un servizio più efficace, rispondente alle esigenze  dei ragazzi e delle ragazze disabili e delle loro famiglie e comporterà un risparmio importante per il Comune, da reinvestire in servizi per i ragazzi con disabilità. Colgo l’occasione – ha puntualizzato l’assessore – per ringraziare il gestore precedente che ha svolto un ottimo lavoro nel pieno rispetto del contratto. Oggi voltiamo pagina  per riportare il servizio al territorio con il coinvolgimento del volontariato, grazie ad un accordo bello e importante che mette insieme forze, mezzi e volontari  per gestire un servizio complesso, utilizzando una centrale unica. Abbiamo creato un modello  al quale altri territori stanno già guardando con attenzione”.

Il coordinamento operativo sarà garantito dall’Assistenza Pubblica attraverso l’operatività della Centrale Otto, già attiva dal 2014, per ottimizzare e razionalizzare i trasporti sanitari ordinari non urgenti attraverso la gestione dei mezzi e dei volontari della provincia. I ragazzi che usufruiranno  del trasporto scolastico dedicato sono 40 sugli oltre 300 studenti con disabilità inseriti nelle scuole di ogni ordine e grado, per i quali sono attivati progetti  di integrazione. Nel servizio verranno impiegati 6 o 7 veicoli per un totale di oltre 100.000 km di percorso annui.

Durante il periodo estivo alcuni ragazzi dovranno essere accompagnati ai Centri Estivi 6-14 anni e al Centro Estivo over 14 organizzato dal Comune di Parma. Sarà il Settore Sociale del Comune ad occuparsi delle esigenze delle famiglie raccogliendo le domande: il numero delle richieste e le differenti esigenze saranno comunicate alle associazioni che provvederanno alla diretta ed autonoma organizzazione del piano attuativo di trasporto, garantendo così il contatto diretto con i familiari e le scuole, nell’ottica di garantire e assicurare la  migliore efficacia del servizio.

Sono, quindi, numerose le attività garantite dalla stipula della convenzione:  il tragitto di andata e di ritorno dai luoghi di residenza degli alunni agli istituti scolastici secondo il calendario scolastico; il trasporto presso i Centri di riabilitazione – Centri di formazione professionale situati nel territorio del Comune di Parma; i trasporti necessari per la partecipazione alle attività didattiche (scolastiche, culturali, curriculari ed extracurriculari, previste nel Piano Educativo Individualizzato); i trasporti previsti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro; i trasporti, nel periodo estivo, potrà essere utilizzato per i centri estivi, le gite e le escursioni.

Alle associazioni è richiesto che l’attività di trasporto sia garantita da volontari, che saranno ulteriormente formati, che si dedichino al sostegno e alla vigilanza compagnia degli alunni disabili.

Tutte le associazioni coinvolte – sono intervenuti Giuseppe Zammarchi (Croce Rossa), FILIPPO Mordacci (Assistenza Pubblica), Luigi Iannaccone (Seirs), Enrica Mora (Unitalsi) e Stefania Corradini (Intercral) – hanno manifestato la soddisfazione per questa nuova avventura che li vedrà lavorare fianco a fianco dopo una prima positiva parziale sperimentazione nell’anno passato, con la certezza di garantire fin da subito la continuità e la piena funzionalità di un servizio delicato e prezioso per i ragazzi che ne usufruiscono.

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