Un anno di reclusione da trascorrere agli arresti domiciliari. Questa la condanna inflitta dal giudice Gabriele Nigro a un 36enne di Borgotaro, arrestato dai carabinieri che lo avevano trovato in possesso di circa 300 grammi di hashish. L’uomo, fermato per un controllo al rientro a Borgotaro da Parma, in compagnia di una ragazza. All’alt imposto dai militari, l’uomo ha cominciato subito a manifestare un eccessivo nervosismo che ha insospettito gli uomini dell’Arma al punto da spingerli a un controllo più appofondito della vettura. Da sotto il sedile è così saltato fuori il pacchetto con i tre etti di droga acquistata a Parma. A casa dell’uomo poi i carabinieri hanno trovato altri 3 grammi di “fum” e per lui sono quindi scattate le manette con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Il 36enne ha però sostenuto che la droga era tutto per uso personale e che ne aveva soltanto fatto scorta. Processato per direttissima al tribunale di Parma, è arrivata comunque la condanna a un anno di reclusione, ma con il beneficio concesso dal giudice degli arresti domiciliari. Esclusa invece qualsiasi responsabilità a carico della ragazza che al momento dell’arresto del 36enne era in sua compagnia.
