15-18-22 luglio – ParmaJazz Frontiere su Radio 3

15-18-22 luglio – ParmaJazz Frontiere su Radio 3

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Due grandi appuntamenti con la musica di Parma sulle onde di Radio 3 Rai. Due concerti memorabili di ParmaJazz Frontiere Festival alla ribalta nazionale grazie alla radio. Il primo è quello dedicato a Giorgio Gaslini, il secondo è l’evento dedicato al ventesimo compleanno del Festival parmigiano.

aedf2f52-aca8-4fe6-8aa8-370b5b1e868aMa andiamo con ordine. Il 15 alle 23 e il 18 luglio alle 22.30 su Radio 3, a Suite Jazz si potrà ascoltare il concerto organizzato da ParmaJazz Frontiere festival in omaggio al grande Giorgio Gaslini: un progetto della ParmaFrontiere Orchestra dal titolo emblematico di Musica Totale, svoltosi il 31 ottobre scorso presso il Teatro Due di Parma.

Roberto Bonati ha radunato e diretto l’ensemble nato all’interno del festival per ripercorrere la musica del Maestro e raccontarla al pubblico. Il programma ha previsto brani dalle suite Skies of Europe e Planets Promenade. Voce recitante, quella di Simona Caucia, attrice nonché moglie di Gaslini. I musicisti sul palco: Laura Conti (voce), Mario Arcari (oboe, sax soprano, clarinetto), Manuel Caliumi(sax contralto), Riccardo Luppi (sassofoni, flauto), Gian Maria Matteucci (clarinetto basso), Alberto Mandarini e Walter Borgia (tromba e flicorno), Francesco Bossaglia(corno), Beppe Di Benedetto e Gianpiero Malfatto (trombone), Paolo Botti (viola),Andrea Grossi (contrabbasso), Andrea Dulbecco (vibrafono), Roberto Dani (batteria e percussioni), Fulvio Maras (percussioni). Molti dei musicisti hanno collaborato con Gaslini per lungo tempo.

“La scuola oggi informa, forma e deforma. […] Produce nel migliore dei casi dei professionisti. La musica che vive per aprire il cuore e la mente degli esseri umani è sempre nell’altra stanza. […] Ma i giovani apprendisti devono essere salvati, sono il futuro”. Questo ebbe a scrivere Gaslini nel 2002, da sempre attento ai giovani e alla formazione dei talenti del futuro. Salvare i giovani, un messaggio forte e sempre attuale, un tassello fondamentale di quella eredità artistica e culturale che Gaslini ha lasciato. Qui il fulcro della sua intuizione di Musica Totale. Egli ha descritto il suo “musicista totale” come “un viandante ricco di sogni e di certezze, un poeta ricercatore di continue e progressive sintesi linguistiche e ha come impegno quello dell’apertura mentale a tutta la musica, proprio per trovare la sua musica”.

Il 22 luglio, sempre dalle 22.30, su Radio 3 Suite Jazz propone il concerto del 10 dicembre scorso organizzato per festeggiare la Ventesima edizione di ParmaJazz Frontiere.

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Quarantacinque persone sul palco, per un evento musicale totalmente fuori dagli schemi che ha inondato il Teatro Regio di suoni nuovi e di una energia molto particolare. Da un punto di vista musicale si è trattato di una conduction: su un linguaggio condiviso fatto di gesti e suggerimenti del direttore, i musicisti improvvisano col proprio strumento. Il risultato è un’opera musicale unica, assolutamente irripetibile. “Ho pensato che la conduction – ha precisato il direttore Roberto Bonati – potesse essere il modo migliore per festeggiare questi Vent’anni di festival, ma soprattutto per festeggiare il nostro modo di fare musica dando spazio alla ricerca e ricercando una dimensione condivisa del fare musica”. E il pubblico, veramente numeroso, ha apprezzato.

Vale quindi la pena elencare doviziosamente i protagonisti di questa serata. Al flauto: Valentina Bernardi, Caterina Biagiarelli, Arianna Raffaelli. Ai sassofoni: Manuel Caliumi, Alessandro Di Pasquale, Gabriele Fava, Riccardo Luppi, Tomas Marvasi, Claudio Morenghi, Daniele Nasi, Stefano Sanità. Alla tromba: Alberto Ferretti, Fabio Frambati, Marco Indino, Antonio Ronchini. Al trombone: Beppe Di Benedetto. Voce: Elizangela Torricelli. Al violino: Federica Catania, Laura Comuzzi, Sarah Valentina Pelosi, Paolo Ricci. Alla viola Sebastiano Cassarà Airoldi, Eloisa Montevecchi, Elisa Zito. Al violoncello: Luisa Montagna. Al contrabbasso: Stefano Carrara, Andrea Grossi, Giacomo Marzi. Alla chitarra: Diego Baioni, Michele Bonifati, Marcello Mangiavacca, Luca Perciballi, Diego Sampieri. Alle tastiere: Roberta Baldizzone, Andrea Goretti, Francesco Melani, Jacopo Moschetto, Pampa Pavesi, Giulio Stermieri. Alla batteria e percussioni: Oscar Abelli, Martino Curci, Roberto Dani, Luca Gazzi. Live electronics: Marco Matteo Markidis.

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