Comuni-Chiamo: la nuova App del Comune di Parma

Comuni-Chiamo: la nuova App del Comune di Parma

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Il gestionale “Comuni-Chiamo” che consente all’Amministrazione comunale di gestire in modo rapido ed efficace le segnalazioni fatte dai cittadini – analisi statistiche per la verifica delle zone e della tipologia si segnalazioni più frequenti e per essere ancor più tempestivi nella loro risoluzione-  arriva ora su smartphone e tablet con un’App dedicata.

Ne hanno parlato, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Federico Pizzarotti; l’assessore all’innovazione tecnologica Giovanni Marani e l’ingegner Gilberto Cavallina, co-fondatore dell’applicativo.

Da un anno e mezzo l’utilizzo dell’applicazione Comuni-Chiamo nel Comune di Parma è avvenuta da parte dei cittadini soprattutto mediante segnalazioni telefoniche o dirette agli sportelli del Duc, ora è possibile utilizzare pienamente anche l’applicazione da dispositivi, incrementando così la possibilità di interazione da parte degli utenti, la praticità e fruibilità del servizio e la rapidità di accoglimento e risoluzione delle problematiche.

Ora, attraverso una semplice interfaccia, il cittadino può selezionare una categoria nell’ambito della quale effettuare la segnalazione per poi selezionare il problema specifico, indicando la posizione in cui si riscontra la problematica ed eventualmente allegare una foto e una nota.

L’App Comuni-Chiamo è stata pensata per agevolare il rapporto tra cittadini ed Amministrazione permettendo a questi ultimi di entrare in dialogo diretto con il Comune nel momento in cui hanno bisogno di segnalare alcune problematiche legate al decoro urbano ed alla manutenzione di strade, per esempio.

L’assessore all’innovazione tecnologica, Giovanni Marani, ha parlato del nuovo applicativo come di un vero e proprio valore aggiunto legato alla sua parte gestionale. Si tratta di un sistema integrato che si fonda su una struttura consolidata di back hand e che permette un dialogo quasi in tempo reale con i cittadini: per le sue caratteristiche tecnologiche di immediatezza e di efficienza nella risposta e nella presa in carico dei problemi.

L’applicativo Comuni-Chiamo – ha spiegato il primo cittadino Federico Pizzarotti – va oltre i vecchi sistemi di segnalazione da parte dei cittadini fatti fino ad oggi tramite telefono o anche cartacei. Si tratta di uno strumento innovativo che permetterà di ridurre i tempi di attesa nella risoluzione dei problemi con la possibilità di segnalare problematiche che possono essere affrontate in un arco temporale di sei mesi”. 

Il sindaco ha anche ricordato che esistono canali già attivi per segnalazioni specifiche come il numero verde per le potature e gli sfalci e il numero verde per l’illuminazione pubblica, oltre all’applicativo di Iren per i rifiuti. Ha anche fatto presente che la App non deve essere utilizzata per richieste che devono seguire altri canali come la costruzione di piste ciclabili, strade o impianti sportivi. Ed ha ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito all’attivazione della nuova App.

Gilberto Cavallina, co-fondatore dell’applicativo “Comuni-Chiamo”, ha parlato di App semplice e diretta ad uso di tutti i cittadini. Si tratta di un applicativo che rende più semplice e agevole il rapporto tra cittadini e Comune, gestendo le richieste in modo efficace e fornendo anche al Comune spunti di riflessione per la programmazione della propria attività.

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