Casa della Musica, sboccia il “Sodalizio Romantico” di Schumann

Casa della Musica, sboccia il “Sodalizio Romantico” di Schumann

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Lo splendido Cortile d’Onore della Casa della Musica farà da cornice nelle serate di mercoledì 13 luglio e di lunedì 29 agosto, con inizio alle 21, a due momenti musicali di particolare intensità, realizzati in collaborazione con l’Associazione Salotti Musicali Parmensi, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma per l’estate 2016. Entrambi a ingresso gratuito.

Il primo spettacolo, “Sodalizio Romantico”, è incentrato sul legame fra tre fondamentali personalità della scena musicale romantica: Robert Schumann, grande compositore, pianista e critico musicale; sua moglie Clara Wieck, pianista di fama e compositrice; l’allora ventenne Johannes Brahms, introdotto in casa Schumann dal grande violinista Joseph Joachim. Il rapporto con i coniugi Schumann sarà cruciale nella vita di Brahms. Schumann lo considerò immediatamente e senza riserve un genio, indicandolo nel suo articolo Neue Bahnen (Vie Nuove) come il musicista dell’avvenire e Brahms, per parte sua, considerò Schumann il suo unico e vero maestro, restandogli vicino con devozione fino alla morte, avvenuta pochi anni dopo quando si aggravarono i sintomi della sua instabilità mentale. Anche il legame con la moglie Clara Wieck durò fino alla scomparsa di lei; Brahms le sopravvisse meno di un anno. Le tante lettere che i tre si scrissero nel corso degli anni testimoniano di un legame intenso, non solo musicale ma anche personale, espressione di linguaggi simili che si parlavano e si comprendevano totalmente.

Nella costruzione drammaturgica del concerto narrato il loro legame si snoda tra letture tratte da epistole, scritti critici, testimonianze biografiche – interpretate dalla voce recitante di Rocco Antonio Buccarello – e opere dei tre compositori risalenti al 1853 eseguite al pianoforte da Davide Carmarino e al violino da Marco Bronzi. Lo spettacolo è una produzione del Teatro del Tempo.

Nel secondo appuntamento – quello di lunedì 29 agosto – il magico connubio timbrico di due strumenti a corde vibranti come l’arpa ed il violino è il tema di un Recital di brani di musica italiana e francese fra ‘800 e ‘900: brano cardine del programma, la magnifica ed evocativa Fantasia di Camille Saint-Saens, capolavoro del repertorio per violino ed arpa, ma anche brani della tradizione strumentale italiana del primo ‘900 e la prima esecuzione assoluta della Fantasia Romantica del compositore parmense Emilio Ghezzi. Esecutori dei brani al violino Marco Bronzi e all’arpa Davide Burani.

Per informazioni: Casa della Musica, piazzale San Francesco, tel. 0521 031170.

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